Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
AH, AHI.
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AH, AHI.
Definiz: Interiezione, o tramezzo, s'usa per esprimere diversi affetti, e nell'esprimergli sempre diversifica il suono, e vale quel che appo i Latini ah, prò, ò, vah, hei, papè, e simili, e appo i Greci ὧ, φεν φεῦ, αἴ, o vero αἶ, e sì fatte.
Definiz: IN segno d'esclamazione. Latin. ò.
Esempio: Dan. Inf. 22. Noi andavám con gli dieci Dimónj, Ah fiera compagnía!
Esempio: E Dan. Inf. 33. Ahi dura terra, perchè non t'apristi?
Esempio: But. Ahi. Questa voce è una parte d'orazione, che in gramatica si chiama interiezione esclamativa, e significa ira, e corruccio.
Definiz: IN segno di dolersi. Lat. ah, prò, ò, hei.
Esempio: Petr. canz. 12. Ah quanti passi per la selva perdi!
Definiz: IN segno di svillaneggiare, dir villanía, garríre.
Esempio: Boc. Nov. 67. 16. Ahi malvagia femmina, dunque ci se' venuta?
Esempio: Dan. Purg. 6. Ahi serva Italia, di dolore ostello!
Esempio: Petr. Son. 277. Ahi morte ria, come a schiantar se presta Il frutto di molt'anni in sì poche ore!
Definiz: IN segno di pregare.
Esempio: Boc. Nov. 19. 21. Ahi, mercè per Dio, non voler divenir micidiale di chi mai non t'offese.
Definiz: In segno di gridar minacciando.
Esempio: Boc. Nov. 45. Tratte le spade fuori Gridaron tutti: Ahi traditóri voi siete morti.
Definiz: IN segno di minacciare.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah s'i' piglio un bastone.
Definiz: IN segno di sospirare.
Esempio: Petr. canz. 9. 3. Ah crudo amor, ma tu allor più m'informe, A seguir d'una fera.
Esempio: Dan. Par. 25. Ahi quanto nella mente mi commossi, Quando mi volsi per veder Beatrice, Per non poter vederla; bench'io fossi Presso di lei, e nel Mondo felice.
Definiz: IN segno di sgarare.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah pur ci venisti?
Definiz: IN segno di maravigliarsi.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah sì sì, ella è dessa.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah quanto astrusi sono i giudizi di Dio! Lat. ah, prò, ò, vah.
Esempio: Dan. Inf. 9. Ahi quanto mi paréa pien disdegno!
Definiz: IN segno d'incitare al fare.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah buon piccino.
Esempio: Ar. Fur. 18. 43. Ah (dicéa) valent'huomini, ah compagni, ah fratelli, tenete il luogo vostro.
Definiz: IN segno di sdegno.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah briccon pur lo facesti! Lat. ah, prò, ò.
Esempio: Dan. Inf. 33. Ahi Pisa, vituperio delle genti, Del bel paese la, dove 'l sì suona.
Esempio: E Dan. Inf. più sotto. Ahi Genovesi, huomini diversi D'ogni costume, e pien d'ogni magagna, Perchè non siete voi del Mondo spersi?
Definiz: IN segno di desiderare. Lat. ah, hoi.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah s'i' n'avessi un, ch'io vo' dir'io!
Definiz: IN segno di riprendere.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah vuoi tu fare una cosa, come cotesta? Lat. ah.
Esempio: Boc. Nov. 18. 25. Ahi, figliuol mio, dunque per questo, t'hai tu lasciato aver male?
Definiz: IN segno di vendicarsi.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah ah dieditela.
Definiz: IN segno di rimproverare.
Esempio: Esempio del Compilatore Così ah.
Esempio: Petr. canz. 40. 2. Ahi orbo Mondo ingrato, Gran cagion hai di dever pianger meco!
Esempio: Ar. Fur. 30. 61. Ah [disse a lui Ruggier] senza più basti, A mostrar che non merti quella insegna, Ch'or tu la getti, e dianzi la tagliasti.
Definiz: IN segno d'abborrire, d'abbominare.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah vergogna! Lat. proh dedecus!
Esempio: Boc. Nov. 63. 4. Ahi vituperio del gusto mondo: essi non si vergognano, ec. d'apparir morbidi ne' vestimenti, ed in tutte le cose loro!
Definiz: IN segno di rammemorarsi.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah egli è vero sí.
Esempio: Dan. Inf. 16. Ahi quanto cauti huomini esser denno, Presso a color, che non veggon pur l'opra, Ma per entro i pensier miran col senno.
Definiz: IN segno di raccomandarsi.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah Signor mio, non guardare al nostro merito.
Definiz: IN segno di commovimento per allegrezza.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah tu ci se: del nimico preso.
Definiz: IN segno di lamentarsi, rammaricarsi.
Esempio: Esempio del Compilatore Ah cechità di mente!
Esempio: Boc. Nov. 26. 16. Ahi quanto è misera la fortuna delle donne, e come è male impiegato l'amor di molte ne' mariti!
Esempio: E Bocc. Nov. 31. 26. Ahi dolcissimo albergo di tutti i miei piaceri!
Esempio: Petr. canz. 42. 2. Ahi dispietata morte, ahi crudel vita! L'una m'ha posto in doglia, ec. L'altra mi tien quaggiù contra mia voglia.
Definiz: IN segno di beffare pronunziato con prestezza:
Esempio: Esempio del Compilatore ah, ah, ah.