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Dizion. 3° Ed. .
MILLE
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MILLE.
Definiz: | Nome numerale, che vale Dieci centinaia. Lat. mille. |
Esempio: | Com. Inf. 5. E mille numero sì grande, che sopra esso, con certa numerazione, non
si monta, se non dinomina di quello, o infra quello. |
Esempio: | Dan. Parad. 26. Che rifulgeva più di mille milia. |
Definiz: | §. A mille a mille: posto avverbialm. lo stesso, che A migliaia. L.
milleni, innumerabiles. Gr. μυρίοι. |
Esempio: | Dan. Inf. 12. Dintorno al fosso, stanno a mille a mille. |
Esempio: | Petr. Canz. 13. 1. Per lacrime ch'io spargo a mille a mille. |
Esempio: | E Petr. Cant. 11. 5. Ti cuopre le sue piaghe a mille a mille.
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Definiz: | §. Mille volte. Lat. millies. |
Esempio: | Bocc. Nov. 19. 8. E questo non una volta il mese, ma mille il giorno, avvenirgli.
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Esempio: | Dan. Parad. 14. Se mille volte violenza il forza. |
Esempio: | Petr. Canz. 39. 1. Mille fiate ho chiesto a Dio quell'ale. |
Esempio: | Boccac. Amet. 44. Largo spazio concedono ad erbe di mille ragioni [cioè di
varie sorte] |
Definiz: | §. Stare sul mille: che è Tenere una certa gravità negli atti, e nell'apparenza, più che
conveniente al suo grado. |
Definiz: | §. Parere mill'anni, che segua una cosa: cioè Non vedere l'ora, che ella sia. Latin.
avidè exspectare. |
Esempio: | Cron. Morell. 80. E gli parve mill'anni d'andar con essi. |
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