Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GIUMENTO
Apri Voce completa

pag.776


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GIUMENTO.
Definiz: Cavallo, o altra bestia da soma. Latin. iumentum.
Esempio: Espos. Salm. Da adunque il Signore il nutrimento agli animali grandi; onde giumenta son detti quasi iuvamenta.
Esempio: Com. Infer. 30. Lascio a Gianni Schicchi de' Cavalcanti la giumenta mia.
Esempio: Fr. Giord. S. Abbisognano del cibo maggiormente, che i giumenti, siccome a questi pastori, a' quali abbisognava esser pasciuti, non meno, che pascere i giumenti.
Esempio: Cr. 9. 79. 3. Alla qual cosa hanno giumenti da basto del Signore.
Esempio: Maestr. 2. 27. I mulini, che macinano con giumenti, si debbono riposare, imperocchè nel libro dell'Esodo, è comandamento, che i giumenti si riposino.
Esempio: Bern. Orl. 3. 6. 13. Aveva sotto una giumenta sora, Di pel di ratto, colla testa nera.
Definiz: §. Per metaf. Femmina di mondo. Lat. scortum, pellex.
Esempio: Boc. Nov. 32. 16. Quando andava a correr le giumente.
Esempio: Ar. Fur. 28. 43. Li dimostrò il bruttissimo homicciuólo, Che la giumenta altrui sotto si tiene, Tocca di sproni, e fa giocar di schene.
Definiz: §. Aver legata la giumenta: dettato, col quale significa L'huomo aver'attaccato un sonno profondissimo. Lat. altè dormire, soporari.
Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 57. La damigella Rinaldo guardava, Perocch'innanzi a lui s'era svegliata, Rinaldo la giumenta ha ancor legata.