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Dizion. 3° Ed. .
RIO
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pag.1382
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RIO.
Esempio: | Dant. Infer. 22. Lo Duca dunque: or dì degli altri rij. |
Esempio: | E Dan. Par. 22. Sacca son piene di farina ria. |
Esempio: | But. Ognuno, buono, o rio, che si sia, commenda la virtù, ma lo rio non la seguita.
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Esempio: | Cr. 11. 21. 3. E ciò è manifesto, per la produzíon del víno, la quale
è ria in luogo contrario. |
Esempio: | Petr. Canz. 38. 6. Se nostra ria fortuna è di più forza. |
Esempio: | Bocc. Canz. 10. 2. Sospirar forte, e stare in vita ria. |
Esempio: | Cr. 11 23. 1. Acciocchè l'anno rio non rimuova tutta la speranza della vendemmia
[cioè l'anno, che sarà carestia] |
Esempio: | Scal. S. Ag. Oimè, come mi duole, e come mi fa rio. |
Definiz: | §. Si compone della voce Rio, e di Buono, la parola Di Rimbùono: che vale Di
rio in buono, che trattandosi di rendite di posessioni: vale L'anno per l'altro. |
Esempio: | Pataff. Di rio in buon non facendo scalpóri. Ter.
disse in questo senso nel formicóne, statim. V.Flos.
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