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Dizion. 3° Ed. .
RIO
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RIO.
Definiz: | Sust. Rivo, rivolo, fiumicello, fossatello. Lat. rivus. |
Esempio: | Dan. Inf. 15. Come il presente rio, Che sopra se tutte fiammelle
ammorta. |
Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 12. Poi vidi gente, che di fuor del rio,
Tenean la testa. |
Esempio: | Petr. Son. 51. Mi spinse, Onde in un rio, che l'erba asconde, caddi. |
Esempio: | E Petr. Canz. 22. 2. E già di là dal rio passato è 'l merlo.
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Esempio: | Vit. Plut. Come si partono li rij, come si passano li fossati. |
Definiz: | §. Per Reezza, peccato. Lat. delictum, scelus. |
Esempio: | Dant. Infer. 4. Per ta' difetti, non per altro rio, Semo perduti. |
Esempio: | E Dan. Purg. 7. Io son Virgilio, e per null'altro rio, Lo Ciel
perdei. |
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