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Dizion. 3° Ed. .
CONDOLERE
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pag.379
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CONDOLERE.
Definiz: | Neutr. pass. Rammaricarsi, dolersi di sue sventure, o dell'altrui coll'amico. Lat. conqueri. |
Esempio: | Boc. Nov. 100. 18. Le quali con lei de' figliuoli così morti si condoleano.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 17. 35. E forte condogliendosi, gli pregò, che
all'onor del Duca, e alla consolazion di lei, quel compenso mettessero, che per loro si potesse il migliore.
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Esempio: | Dan. Purg. 21. E condolemi alla giusta vendetta. |
Esempio: | Fiam. lib. 5. 77. Di cosa, che gli avvenga per lui, non si dovria di lui, ma di se
condolere. |
Esempio: | Collaz. S. Padr. Risponsione di calcar la vergogna, e del pericolo, di chi non si
conduole a' padri. |
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