Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CONDOLERE
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CONDOLERE.
Definiz: Neutr. pass. Rammaricarsi, dolersi di sue sventure, o dell'altrui coll'amico. Lat. conqueri.
Esempio: Boc. Nov. 100. 18. Le quali con lei de' figliuoli così morti si condoleano.
Esempio: E Bocc. Nov. 17. 35. E forte condogliendosi, gli pregò, che all'onor del Duca, e alla consolazion di lei, quel compenso mettessero, che per loro si potesse il migliore.
Esempio: Dan. Purg. 21. E condolemi alla giusta vendetta.
Esempio: Fiam. lib. 5. 77. Di cosa, che gli avvenga per lui, non si dovria di lui, ma di se condolere.
Esempio: Collaz. S. Padr. Risponsione di calcar la vergogna, e del pericolo, di chi non si conduole a' padri.