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Dizion. 4° Ed. .
CONDOLERE
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pag.749
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CONDOLERE.
Definiz: | Neutr. pass. Rammaricarsi, Dolersi di sue sventure, o dell'altrui coll'amico. Lat. conqueri. Gr. μέμφεσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 17. 35. E forte di ciò condogliendosi, gli pregò, che all'onor del
duca,. e alla consolazion di lei, quel compenso mettessero. |
Esempio: | E Bocc. nov. 100. 18. Con lei de' figliuoli così morti si
condoleano. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. E condolémi alla giusta vendetta. |
Esempio: | Fiamm. 5. 77. Di cosa, che gli avvenga per lui, non si dovria di lui, ma di se
condolere. |
Esempio: | Coll. SS. Pad. Risponsione di calcar la vergogna, e del pericolo di chi non si
conduole a' padri. |
Esempio: | Morg. 27. 101. Ma poichè pure il caval non si sente, Si condolè molto pietosamente.
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