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1) Dizion. 4° Ed. .
FEDE, e FE
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FEDE, e FE.
Definiz: Una delle virtù teologiche. Lat. fides, persuasio. Gr. πίστις.
Esempio: Mor. S. Greg. La fede è argomento di tutte cose, che non appariscono.
Esempio: Albert. 4. Fede è sustanza di cose da sperare, e argomento, e pruova di cose non appariscenti.
Esempio: Dant. Inf. 2. A quella fede, Ch'è principio alla via di salvazione.
Esempio: E Dan. Par. 24. Fede è sustanzia di cose sperate, E argomento delle non parventi.
Esempio: G. V. 12. 40. 3. Tralazione di signoríe, e di sette, e apparimento d'alcuno profeta, e di nuovi errori a fede.
Esempio: Coll. Ab. Isac. 45. La fede è porta delle cose segrete, e imperciò, siccome gli occhi corporali sono per le cose sustanziali, così la fede hae gli occhi occulti per vedere li tesauri, che non si possono intendere.
Definiz: §. I. Per Religione. Lat. fides, religio. Gr. εὐσέβεια.
Esempio: G. V. 1. 60. 1. Si sparse per Toscana, e per tutta Italia, e poi per tutto il mondo la verace fede, e credenza di Iesù Cristo.
Esempio: Bocc. nov. 6. 1. Comechè molto s'ingegnasse di parer santo, e tenero amatore della cristiana fede.
Definiz: §. II. Per la Religione Cristiana anche senza altro aggiunto.
Esempio: Bocc. nov. 2. 3. La cui dirittura, e la cui lealtà veggendo Giannotto, gl'incominciò forte ad increscere, che l'anima d'un così valente, e savio, e buono uomo per difetto di fede andasse a perdizione.
Esempio: Pass. 138. In quanto egli è dottore, dee sapere almeno quali sono gli articoli della fede, i sagramenti della Chiesa, i comandamenti della legge.
Definiz: §. III. Per Fidanza. Lat. fiducia. Gr. θάρσος.
Esempio: Petr. son. 202. Se con piena Fede dal dritto mio sentier mi piego.
Esempio: Bocc. nov. 44. 13. Questo non meritò l'amore, il quale io ti portava, e la fede, la quale io aveva in te.
Esempio: E Amet. 49. La terra sostenitrice di tutti gli affanni ancora intera, rotta da Saturno col ricurvo aratro, ricevette i nuovi semi, con diversi lavori prestati alla sua fede.
Esempio: E Fiamm. 4. 21. Anzi ec. con fede le parole, e le lagrime riceveva.
Esempio: Boez. Varch. 1. pros. 4. Ma (o ribaldería!) essi prendono fede in tanto peccato.
Definiz: §. IV. Per Affetto, o Amore. Lat. fidelitas, benevolentia, amor. Gr. εὔνοια.
Esempio: Bocc. nov. 49. 12. Insieme con Federigo, che con somma fede le serviva, mangiarono il buon falcone.
Definiz: §. V. Per Lealtà, Promessa di lealtà. Lat. fides. Gr. πίστις.
Esempio: Dant. Inf. 5. E ruppe fede al cener di Sichéo.
Esempio: E Dan. Inf. 13. Fede portai al glorioso ufizio.
Esempio: E Dan. Purg. 16. Ed io a lui: per fede mi ti lego Di far ciò, che mi chiedi.
Esempio: Petr. son. 257. Rotta la fe degli amorosi inganni.
Esempio: Bocc. nov. 17. 45. Senza servare al suo amico, e signore fede, di lei s'innamorò.
Esempio: E Bocc. nov. 25. 12. Ti prometto sopra la mia fe ec. che infra pochi dì tu ti troverrai meco.
Esempio: E Bocc. nov. 29. 8. Non volendo della sua fe mancare, se 'l fe chiamare.
Esempio: E Bocc. nov. 50. 15. Gettata via la sua onestà, e la fede promessa al suo marito, e l'onor di questo mondo, lui ec. non s'è vergognato di vituperare.
Esempio: G. V. 6. 71. 3. Erano di buona fe, e leali tra loro.
Esempio: Rim. ant. Guid. G. 56. Fanno nel cielo gli occhi al mio cor scorta, Fermandol nella fe d'amor più forte.
Esempio: Bemb. stor. 3. 36. E gli abitanti, che con alcune condizioni si erano resi, rotta loro la fede, e in essa entrati rubarono.
Definiz: §. VI. Per l'Anello matrimoniale, nel quale in cambio di gemma talora vi si rappresenta un par di mani congiunte insieme.
Definiz: §. VII. Per Credenza. Lat. fides. Gr. πίστις.
Esempio: Bocc. nov. 45. 16. E dando alle parole fede ec. teneramente cominciò a piangere.
Esempio: Dant. Inf. 13. Cose, che torrien fede al mio sermone.
Esempio: Petr. son. 212. Ed udir cose, onde 'l cuor fede acquista.
Esempio: Bern. Orl. 2. 7. 18. Il Duca Namo, ch'ogni cosa vede, Agli occhi stessi suoi non può dar fede.
Definiz: §. VIII. Di buona fede, posto avverbialm. vale Fedelmente. Lat. fideliter. Gr. πιστῶς.
Esempio: Bemb. stor. 9. 127. I quali ec. di buona fede a' provveditori per adoperarsi in tutto quello, che bisognasse, presti fossero.
Definiz: §. IX. Per Testimonianza.
Esempio: Dant. Par. 8. Ma d'esservi entro mi fece assai fede La donna mia.
Esempio: Petr. son. 205. E fa quì de' celesti spirti fede.
Definiz: §. X. Per Purità, Semplicità, Bontà, o simili, quando s'accompagna con aggiunti di tal significanza.
Esempio: Bocc. nov. 30. 7. La giovane di buona fede rispose.
Esempio: G. V. 5. 4. 6. Fu semplice uomo, e di buona fede.
Definiz: §. XI. A fede, posto avverbialm. vale Fedelmente, Con fede, Con fedeltà. Lat. fideliter. Gr. πιστῶς.
Esempio: Dant. Par. 11. E comandò, che l'amassero a fede.
Esempio: Nov. ant. 101. 25. E se prima lo serviva a fede, lo servì poi molto meglio.
Definiz: §. XII. Per Modo di giurare si adopera colle particelle A, ovvero IN, o PER ec. Lat. adepol, mediusfidius.
Esempio: Bocc. nov. 15. 34. In fe di Dio, se tu non v'entri, noi ti darem tante d'uno di questi pali di ferro ec.
Esempio: E Bocc. nov. 54. 4. In fe di Dio, se tu non la mi dai, tu non avrai mai da me cosa, che ti piaccia.
Esempio: E Bocc. nov. 96. 16. Ma che n'avesti, sozio, alla buona fe avestine sei?
Esempio: Tav. Rit. Ma per mia buona fe davanti che sia nona, io lo credo bene sapere.
Esempio: E Tav. rit. altrove: Tristano rispuose: per la mia fede voi con meco insieme v'andremo, o vogliate voi, o no.
Esempio: Fir. As. 199. Alla fe alla fe, che egli si par bene, che tu scherzi sopra la pelle altrui.
Esempio: Ar. Fur. 35. 39. Ch'a fe ti giuro, Che in ciò pensai, che ognun fosse pergiuro.
Esempio: E Supp. 1. 1. Uditemi Per vostra fe, e tacete fin ch'io v'esplichi La cosa affatto.
Esempio: E Supp. 4. 8. Per vostra fe, venite andiamo al Principe.
Esempio: E Negr. 5. 1. Udite, Abbondio, Per vostra fede, e non correte a furia.