Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 5° Ed. .
LEMBO
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LEMBO.
Definiz: Sost. masc. Propriamente vale La parte da piè o estrema delle vesti.
Dal lat. limbus. –
Esempio: Dant. Inf. 15: Fui conosciuto da un che mi prese Per lo lembo, e gridò: Qual maraviglia?
Esempio: E Dant. Purg. 27: Fatti ver lei, e fatti far credenza Con le tue mani al lembo de' tuoi panni.
Esempio: Petr. Rim. 1, 158: Qual fior cadea sul lembo, Qual su le trecce bionde.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 2, 405: Mi prese Per lo lembo, del vestimento: è il lembo la estrema parte del vestimento, dalla parte inferiore.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 359: E detto questo, e prese a quattro a quattro l'uova, alzandosi il lembo dinanzi, cominciasele a mettere nelle brache.
Esempio: Poliz. Rim. C. 29: Alquanto paurosa alzò la testa: Poi con la bianca man ripreso il lembo, Levossi in piè con di fior pieno un grembo.
Esempio: Ar. Orl. fur. 26, 34: Avean lor nomi chi sopra la testa E chi nel lembo scritto de la vesta.
Esempio: Cellin. Vit. 216: Saltai in su quel sasso, e spenzolandomi da esso, aggiunsi un lembo d'una guarnacca..., e per quel lembo lo tirai su.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 89: Indi il suo manto per lo lembo prese, Curvollo, e fenne un seno.
Esempio: Bart. D. Gin. 2, 133: La cintura, piana e cucita in parte alla veste, è della stessa materia e colore che i lembi, solo un non so che diversamente orlata.
Esempio: Not. Malm. 1, 258: Lembo vuol dire una parte dell'estremità del ferraiuolo, o d'altro abito o veste simile.
Esempio: Lambr. Elog. 68: Ed egli, che scotendo il lembo del manto poteva farne uscire la pace o la guerra, offre al vinto fuggitivo la pace.
Definiz: § I. Per similit. –
Esempio: Poliz. Rim. C. 44: In bianca vesta con purpureo lembo, Si gira Clizia pallidetta al sole.
Esempio: Ar. Orl. fur. 15, 57: Cloride bella, che per l'aria vola Dietro all'aurora, all'apparir del sole, E dal raccolto lembo de la stola Gigli spargendo va, rose e viole.
Esempio: Tass. Gerus. 14, 1: Usciva omai del molle e fresco grembo Della gran madre sua la notte oscura, Aure lievi portando e largo nembo Di sua rugiada preziosa e pura; E scotendo del vel l'umido lembo, Ne spargeva i fioretti e la verdura.
Definiz: § II. Pure per similit., vale comunemente La parte estrema di checchessia. –
Esempio: Dant. Purg. 7: Tra erto e piano era un sentiero sghembo, Che ne condusse in fianco della lacca, Là dove più che a mezzo muore il lembo.
Esempio: Pallad. Agric. 112: Dilettasi il cavolo in piagge, e però si voglion piantare per gli lembi dell'aiette del semenzaio.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 150 t.: Indizi certo manifestissimi di quelle mutazioni e di que' travagli, che seguirono poco dipoi universalmente in tutta Europa, sino al lembo estremo di quella, dove è posto Costantinopoli.
Esempio: Poliz. Rim. C. 68: Trovolla assisa in letto fuor del lembo, Pur mo' di Marte sciolta dalle braccia.
Esempio: Tass. Gerus. 15, 9: Appena ha tocco la mirabil nave Della marina, allor turbata, il lembo, Che spariscon le nubi.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 2: Siccome i geografi.... nel descrivere la terra, riponendo le parti non conosciute da loro ne' lembi di lor tavole, vi scrivono che di là da queste altro non è che diserti arenosi e senz'acqua,... così ec.
Esempio: Targ. Viagg. 3, 106: Al di sopra di questo estremo lembo di collina s'inalza libera e scoperta una vasta giogana.
Esempio: Varan. Vis. poet. 4: Or per questo, che il lembo ai monti fiede, Calle segnato da languide strisce Di lontan lume, volgi meco il piede.
Esempio: Mascher. Geom. Compass. Pref. 8: Ciò si fece da lui per non guastare colle prove sul quadrante la superficie del lembo.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 15: Come fa il sole appunto, Quando all'occaso è giunto, Che lento lento tuffasi nel mare, E sol fuor d'acqua un piccol lembo appare.
Esempio: Manz. Prom. Spos. 10: Il lembo estremo (del monte), tagliato dalle foci de' torrenti, è quasi tutto ghiaia e ciottoloni.
Esempio: Capp. Longob. 181: L'Italia, le parti meridionali di Francia e l'ultimo lembo della meridionale Germania, divideva tra' due minori fratelli coll'inferior titolo di re.
Definiz: § III. E figuratam. –
Esempio: Capp. Longob. 286: Nè s'appaga d'esplorare da fuori, con passi incerti, l'interminata periferia a cui si distendono le varietà di questo esser nostro, per occuparne qua e là un lembo, un cantuccio.
Definiz: § IV. Parlandosi di corpi o figure di forma sferica o circolare, vale Fascia, Orlo, o simile. –
Esempio: Cresc. B. Naut. Medit. 329: Abbiamo ritrovato il presente cerchio diviso in più lembi, ed ogni lembo in 19 caselle.
Esempio: E Cresc. B. Naut. Medit. 330: Il settimo ed ottavo lembo, che sono gli ultimi verso il centro, mostrano, doppo il 2200, per molti anni futuri l'epatta.
Esempio: Galil. Op. astronom. 3, 180: Si trova in essa (nella luna) una macchia.... vicina all'estremo lembo del veduto emisferio lunare.... A questa quasi diametralmente se ne oppongono due,... e sono ancor esse non molto remote dall'estremo lembo della faccia lunare da noi veduta.
Esempio: Viv. Disc. Arn. 15: La generazione di questa centina è così facile, pronta e sicura, ch'ella con tratto continuato si vede sorger nella faccia piana d'un muro, dal seguo o sgraffio che vi fa sopra una corta punta di chiodo, fermata alquanto in fuori nell'estremo lembo di qualunque perfetto cerchio combaciante esso muro, allorchè ec.
Definiz: § V. E parlandosi di strumenti astronomici, nautici, o simili, significa L'orlo sul quale è segnata la graduazione. –
Esempio: Dant. E. Astrolab. 22: L'orlo che circonda la faccia (dell'astrolabio) si chiama lembo o fascia, diviso in 360 gradi...; ed in questa fascia o lembo sono distinte le 24 ore del giorno naturale.
Esempio: E Dant. E. Astrolab. 48: La linea della fiducia ti mostrerà nel lembo i gradi dell'altezza di detta stella.
Definiz: § VI. Term. d'Agricoltura, vale Margine prominente del solco, che anche dicesi Giglio. –
Esempio: Trinc. Agric. 379: Si lavori (la terra) coll'aratro grande, che faccia il solco largo due palmi e mezzo all'incirca, compresoci il lembo, o sia ciglio,... mettendo, subito arata, due solchi insieme, tirando col marrone un lembo, o, come altri dicono, un ciglio addosso o per meglio dire appoggiato all'altro, in maniera che vengano a formare una sola porca, o sia passata.
Esempio: Targ. Mag. Agric. 103: Il vomere si conduca per gli spazj lasciati sodi, chiamati anticamente scamna, in oggi lembi.
Esempio: Lastr. Agric. 4, 183: Ciò fatto si ricopra (il terreno) col marrone, osservando di non gettargli sopra tanta terra, ma lasciare il lembo del solco senza appianare.
Definiz: § VII. Pigliare il lembo, si disse in modo basso per Essere licenziato, Andarsene via. –
Esempio: Not. Malm. 1, 259: Pigliare.... il lembo, significa esser licenziato; tratto da' maestri delle botteghe, i quali, volendo licenziare un garzone, gli dicono: Piglia il lembo; Piglia il cencio, ec., e intendono: Vattene.