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Dizion. 4° Ed. .
GUELFO
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GUELFO.
| Definiz: | Di parte, e di fazion Guelfa, contraria alla Ghibellina, e in favor della Chiesa contra l'Imperadore. Lat.
*guelphus. |
| Esempio: | G. V. 5. 38. 4. I maladetti nomi di parte guelfa, e ghibellina si dice, che si
criarono prima in Alamagna, per cagione, che due grandi baroni di là avevano guerra insieme, e ciascuno
avea uno forte castello l'uno incontro all'altro, l'uno si chiamava guelfo, e l'altro ghibellino. |
| Esempio: | M. V. 4. 78. La Italia tutta è divisa mistamente in due parti, l'una, che seguita
ne' fatti del mondo la santa Chiesa secondo il principato, che ha da Dio, e dal santo Imperio in quello, e questi sono
dinominati guelfi, cioè guardatori di fe. |
| Esempio: | Bocc. nov. 15. 11. E quivi come colui, ch'è molto guelfo, cominciò ad avere alcun
trattato col nostro Re Carlo. |
| Esempio: | Dant. Par. 6. E non l'abbatta esto Carlo novello Co' guelfi suoi. |
| Esempio: | Pataff. 3. Quando un asino raglia, un guelfo è nato. |
| Esempio: | Din. Comp. 2. 36. I guelfi neri sopra ciò si consigliarono, e stimarono per queste
parole, che gli ambasciadori fussono d'accordo col Papa. |
| Definiz: | §. I. Alla buona guelfa, posto avverbialm. vale Da buon guelfo. |
| Esempio: | Pataff. 1. E alla buona guelfa e' fu suzzacchera. |
| Definiz: | §. II. Guelfo, è ancora una Sorte di moneta, che si cominciò a battere in Firenze l'anno 1317. |
| Esempio: | G. V. 9. 81. 1. E poi non piacendo al popolo, fecero la buona moneta del guelfo da
trenta danari l'uno. |
| Esempio: | E G. V. 12. 52. 1. Ordinossi, e fecesi nuova moneta
d'argento di soldi quattro di piccioli l'uno ec. e fu molto bella moneta colla 'mpronta del giglio, e di san Giovanni,
e chiamarsi i nuovi guelfi. |
| Esempio: | E G. V. cap. 96. 2. Ordinossi, e fecesi una moneta grossa,
alla quale diedono corso per soldi cinque l'uno, chiamandoli guelfi di lega. |
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