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Dizion. 4° Ed. .
RASO.
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RASO.
Definiz: | Sust. Una spezie di Drappo sì liscio, ch'e' lustra. |
Esempio: | Fir. As. 50. Le cui cortine parte eran di broccato, e di velluto, alcune altre di
teletta d'oro, e di finissimi rasi, e dommaschi. |
Esempio: | E Firenz. As. d'oro. 306. E sopra v'eran guanciali chi di
velluto, chi di raso, altri di zendado preparati di mobilissima piuma. |
Esempio: | E Luc. 3. 2. Ho beccato su questa vesta, che è nuova per mia fe, e non
credo, ch'ella sia portata due volte, e un buon raso è egli. |
Esempio: | Varch. stor. 11. 349. Avevano in dosso ciascuno una casacca di raso rosso ec.
avevano le calze di raso rosso. |
Esempio: | Ambr. Furt. 4. 11. Che cosa vi è stato rubato? R. Tre pezze di raso, e altro. L.
Che raso? R. raso nero. |
Definiz: | §. Raso, per Rasura. Lat. rasura, deletio. Gr. συσμός. |
Esempio: | Din. Comp. 1. 18. Diè modo d'avere gli atti del notaio per vederli, e rasene
quella parte venía contro messer Niccola; e dubitando il notaio degli atti avea prestati, guardò se erano tocchi, trovò
il raso fatto, e accusolli. |
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