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1) Dizion. 5° Ed. .
MORTALE.
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MORTALE.
Definiz: Add. Soggetto a morire; detto dell'uomo e degli animali.
Dal lat. mortalis. –
Esempio: Dant. Conv. 297: Disdire l'uomo sè essere del tutto mortale, è negare propiamente parlando.
Esempio: Petr. Rim. F. 39: Le vite son sì corte, Sì gravi i corpi e frali Degli uomini mortali, Che ec.
Esempio: E Petr. Rim. F. 167: L'atto.... E 'l dolce amaro lamentar.... Facean dubbiar se mortal donna o diva Fosse che 'l ciel rasserenava intorno.
Esempio: Imit. Crist. 153: Chi se' tu che hai paura dell'uomo mortale, il quale è oggi, e domane non appare?
Esempio: Firenz. Pros. 2, 84: Ecco Venere nutrice di tutto 'l mondo, che ha compartito l'onore della sua maestà con una mortal giovinetta.
Esempio: Grazz. Cen. 84: Più tosto ai riguardanti rassembrava dea celeste e divina, che donna terrena e mortale.
Esempio: Ricc. S. Cat. Lett. 71: Sa la Signoria vostra come vanno le cose di questo mondo, e che siamo tutti mortali.
Esempio: Manz. Poes. 844: Che s'agguagli ad esso (al nome di Maria) Qual fu mai nome di mortal persona, O che gli vegna appresso?
Definiz: § I. E in senso generico per Che ha termine o fine, Destinato a dissolversi, Terreno, Caduco; spesso in contrapposto a Immortale, Celeste, Eterno, e simili. –
Esempio: Cat. Cost. volg. 36: Lascia istare le secrete cose del cielo, ed a 'nchiedere che cosa sia lo cielo; e.... cura quelle cose che sono mortali.
Esempio: Dant. Purg. 2: Così com'io t'amai Nel mortal corpo, così t'amo sciolta.
Esempio: E Dant. Purg. 31: E se il sommo piacer sì ti fallio Per la mia morte, qual cosa mortale Dovea poi trarre te nel suo disio?
Esempio: S. Ag. C. D. 9, 203: Iddio è una mente sciolta e libera, separata da ogni concrezione e terminazione mortale.
Esempio: Cavalc. Ammon. Paol. 44: Per la quale grazia e dono, stando anco in carne mortale, venne in tanta grazia di Dio.
Esempio: Petr. Rim. F. 6: Libere in pace passavano per questa Vita mortal, ch'ogni animal desia.
Esempio: E Petr. Rim. F. 259: Alma e bella farsi Tanto più la vedrem, quanto più vale Sempiterna bellezza che mortale.
Esempio: E Petr. Rim. F. 350: Chè se poca mortal terra caduca Amar con sì mirabil fede soglio, Che devrò far di te, cosa gentile?
Esempio: Dat. L. Sfer. 1, 18: Non si può macular sua luce pura Per cosa corruttibile e mortale.
Esempio: Tass. Gerus. S. 1, 8: Pien di fe', di zelo, ogni mortale Gloria, imperio, tesor mette in non cale.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 551: Ma qualora Iddio per sua elezione porge questi beni mortali a chi è degno degl'immortali, gli purga con la sua grazia dall'infezione che ec.
Esempio: Rucell. Or. Dial. 8, 104: Corruttibile sarebbe [l'anima] e discioglievole e, per conseguenza, mortale.
Esempio: Leopard. Poes. 109: Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi?
Definiz: § II. E per Di uomo, Dell'uomo, Appartenente all'uomo o Proprio della natura dell'uomo; Umano. –
Esempio: Dant. Parad. 21: Tu hai l'udir mortal, sì come il viso.
Esempio: E Dant. Parad. 29: Mai non fu loquela, Nè concetto mortal, che tanto vada.
Esempio: Petr. Rim. F. 68: Da ora inanzi ogni difesa è tarda, Altra che di provar s'assai o poco Questi preghi mortali Amore sguarda.
Esempio: E Petr. Rim. F. 73: Se mortal velo il mio veder appanna, Che colpa è de le stelle O de le cose belle?
Esempio: Ar. Orl. fur. 10, 58: Nè la più forte ancor, nè la più bella Mai vide occhio mortal prima nè dopo.
Esempio: E Ar. Orl. fur. 34, 51: Tanto splendore intorno e tanto lume Raggiava, fuor d'ogni mortal costume.
Esempio: Tass. Gerus. S. 7, 21: Forse avverrà, se 'l Ciel benigno ascolta Affettuoso alcun prego mortale, Che ec.
Esempio: E Tass. Gerus. S. 7, 119: Percotono le spalle a i fuggitivi L'ire immortali e le mortali spade.
Esempio: Bald. Vers. 86: Veggio da quella grotta a l'improvviso Uscir il Dio, di forma assai maggiore D'ogni forma mortale.
Esempio: Niccol. Poes. 2, 20: Or sian di questa Invisibil giustizia i gran decreti, Come quelli del ciel, divisi in tutto Dall'intender mortale.
Esempio: Manz. Poes. 856: Nè sa quando una simile Orma di piè mortale La sua cruenta polvere A calpestar verrà (qui in locuz. figur.).
Esempio: Capp. Pens. Educ. 299: Intanto da tutto ciò si è generata negli uomini grande aspettazione di cose nuove; ma quali sieno per essere, mortale ingegno non lo antivede.
Definiz: § III. Detto di persona vecchia o inferma, vale Vicino a morire, o Che è in pericolo di vita; e comunemente si usa nelle locuzioni Fare mortale, e Farsi mortale. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 22, 23: Non son più Gan che pel passato fui, Chè 'l tempo m'ha tarpato in modo l'ale, Ch'io mi comincio accordare or con lui, Però ch'io sono ogni giorno mortale.
Esempio: Belc. F. Pros. 2, 132: Della qual cosa il suo dilettissimo padre Marco, intendendo che era mortale, si doleva molto della sua morte.
Esempio: Vasar. Vit. Pitt. 11, 128: Subito che fu ammalato, conoscendosi mortale, diede ec.
Esempio: Salvin. Opp. Annot. 107: Un infermo che è per morire si dice è mortale.
Definiz: § IV. Per similit., detto di parte di pianta, vale Che mostra poca vitalità, Debole. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 160: Ma da tagliare sono i mortali, intorti e deboli, e ne' mali luoghi nati, sermenti.
Definiz: § V. E per Della morte, Proprio della morte, Che accompagna o segue la morte. –
Esempio: Dant. Purg. 12: Vedeva Briareo.... giacer dall'altra parte, Grave alla terra per lo mortal gelo.
Esempio: Ciaper. Lett. 10: Il seguente dì richiese il confessore, perocchè apparivano i segni mortali.
Esempio: Tass. Gerus. S. 1, 80: In corso velocissimo se 'n vanno Là 've Cristo soffrì mortale affanno.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 63: Alfin da mortal tremito assalita (una lepre) Sul finir della via manca di vita.
Esempio: Manz. Poes. 855: Immobile, Dato il mortal sospiro, Stette la spoglia immemore.
Definiz: § VI. Mortale, si usa per Che reca morte o Che mette in pericolo di morte; detto di malattia, di ferita, di colpo, e simili. Anche con un compimento retto dalla prep. A. –
Esempio: Dant. Inf. 12: Qual è quel toro che si slaccia in quella Che ha ricevuto già 'l colpo mortale.
Esempio: E Dant. Purg. 3: Poscia ch'i' ebbi rotta la persona Di due punte mortali, io mi rendei Piangendo a quei che volentier perdona.
Esempio: Bocc. Com. Dant. M. 1, 355: Vedute da Antistio medico le piaghe di lui ancora spirante, disse di tutte quelle una sola esservene mortale.
Esempio: Ar. Orl. fur. 42, 10: Per schermo suo partito alcun non prese, Quando il colpo mortal sopra gli scese.
Esempio: Domen. Plin. 848: In ogni parte del corpo.... nascono i furunculi, i quali sono alcuna volta mortali a' corpi disfatti.
Esempio: Tass. Gerus. S. 11, 36: Non è mortal, ma grave il colpo e 'l salto Sì, ch'ei stordisce.
Esempio: Davil. Guerr. civ. V. 2, 47: Il re ferito fu portato nel letto, e la ferita non fu da' medici giudicata mortale.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 503: Così avveniva a un infermo di mal caduco, il qual mi ricordo, che riferiva per giocondissimi quei suoi mortali accidenti.
Esempio: Bart. D. Cin. 2, 140: Il primo (accidente) e mortale, se Iddio che ne avea in particolar cura la vita non nel traeva, il prese oltre alla città di Canceu.
Esempio: Mont. Poes. 2, 179: Molte, nè però mortali, Gli solcavano tutta la persona.... Le ferite.
Definiz: § VII. In locuz. figur., e figuratam. –
Esempio: Albertan. Tratt. volg. 146: Nulla è più mortal pistolenzia agli uomini, che la mala dilettazione del corpo.
Esempio: Petr. Rim. F. 234: E benchè 'l primo colpo aspro e mortale Fossi da sè, per avanzar sua impresa Una saetta di pietate à (Amore) presa; E quinci e quindi il cor punge ed assale.
Esempio: Forteguerr. Ricciard. 10, 120: Rammenta a Dio il sangue che a lui costa L'uomo sanato dal mortal veleno.
Definiz: § VIII. Detto di parte del corpo, vale Che può essere causa di morte, quando sia ferita o affetta da malattia. –
Esempio: Simint. Ovid. Metam. 1, 202: Nella parte manca del pettignone di costui fue fitto 'l ferro: quel luogo èe mortale (il lat. ha: letifer ille locus).
Definiz: § IX. Detto di animale velenoso, vale Che per natura sua ha potenza di uccidere; Mortifero. –
Esempio: Adim. L. Sat. 252: Angue mortale Muove ratto a ferir chi lo calpesta.
Esempio: Spolv. Colt. Ris. 3, 384: Sol fuggite ogni riva o erbosa macchia Là dove la mortal vipera o l'idro Spesso s'asconde.
Definiz: § X. Detto di arme, arnese, o simile, vale Che è strumento di morte, Che ha l'ufficio o la potenza di uccidere; Mortifero. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 3, 67: Ha lo scudo mortal che, come pria Si scopre, il suo splendor sì gli occhi assalta, La vista tolle, e tanto occupa i sensi, Che come morto rimaner conviensi (qui per similit.).
Esempio: Chiabr. Firenz. 3, 50: Vassene liberato il mortal piombo, E squarcia l'aria con orribil rombo.
Definiz: § XI. Detto di luogo, vale Nel quale fu strage, o uccisione, memorabile. –
Esempio: Petr. Rim. F. 29: E non pur questa misera ruina Del popolo infelice d'orïente Vittoria t'empromette, Ma Maratona e le mortali strette Che difese il Leon con poca gente.
Definiz: § XII. Detto di sentenza, e simili, vale Che colpisce il reo colla perdita della vita; Capitale. –
Esempio: Tor. Miser. 62: Sono ancora del numero di questi accidenti i furori de' popoli, le sentenzie mortali o pecuniarie, ec.
Definiz: § XIII. Detto di guerra, di battaglia, e simili, vale Che non cessa se non con lo sterminio di una delle due parti contendenti; o anche, Che è causa di molta strage. –
Esempio: Cont. Ant. Cav. 51: La battaglia fo (fu) la più mortale e maggiore e più forte che fosse mai, e dove de ciascheduna parte fuoro morti più bon cavalieri.
Esempio: Car. Eneid. 2, 709: Ne spiccammo al fine Da quel mortale assalto.
Esempio: Tass. Gerus. S. 2, 90: Spiegò quel crudo il seno, e 'l manto scosse Ed, A guerra mortal, disse, vi sfido.
Esempio: Fiacch. Fav. 2, 13: Il toro infurïato Fremea.... E rivolgea l'irato Corno, quasi sfidasse a mortal guerra Qual bestia più feroce è su la terra.
Definiz: § XIV. E figuratam. –
Esempio: Bern. Orl. 67, 42: Così anche chi in odio aveva tolto Odiava a guerra finita e mortale.
Definiz: § XV. Detto di odio, inimicizia, sdegno, ovvero di lite, briga, questione, e simili, vale Tale da produrre conseguenze di morte, stragi, e simili. –
Esempio: Comp. Din. Cron. DL. 187, 34: Molti odj mortali avean quelli di casa sua con molti cittadini guelfi.
Esempio: Intellig. 269: Accille il perseguia d'odio mortale.
Esempio: Cic. Opusc. 110: Era venuto in discordia ed in odio mortale con Quinto Pompeo.
Esempio: Bocc. Decam. 3, 154: Appresso questo ne seguirà tra vostro marito e me mortal nimistà.
Esempio: Vespas. Vit. Manett. 70: Trovandolo (l'ufficio della Scarperia) tutto pieno di quistioni e differenzie, e tutte o la maggiore parte brighe mortali, disse ec.
Esempio: E Vespas. Vit. Uom. ill. 465: Fu tratto vicario della Scarperia...; ed entrato in questo ufficio, lo trovò pieno di questioni mortali.
Esempio: Giambull. P. F. Stor. Europ. 37 t.: Era.... ne la medesima Franconia pure un'altra nimicizia mortale.... tra il conte Currado.... e il nobilissimo duca Alberto ec.
Esempio: Borgh. V. Disc. 2, 77: Questo non si può dir de' Buondelmonti e delli Scolari, fra' quali non ostante la coniunzione del sangue furon, per animo di parte, brighe mortali.
Definiz: § XVI. Onde la frase Nemico mortale, per Nemico fino a che non sussegua la morte della persona odiata, avversata, o simili. –
Esempio: Nov. ant. S. 48: Non lo dissi più che per verità dire, ancora che lo re Meliadus sia mio mortale nimico in campo.
Esempio: Sacch. Nov. 1, 306: Vi piaccia.... da mo innanzi per questo terreno non venire, perciocchè io vi tratteria come inimico mortale.
Definiz: § XVII. E figuratam. –
Esempio: Petr. Rim. F. 142: Ogni abitato loco È nemico mortal degli occhi miei.
Esempio: Burch. Son. 1, 45: Mortal nimico delle fave infrante.
Definiz: § XVIII. Pure in senso figurato, per Infesto, Dannoso. –
Esempio: Cat. Cost. volg. 95: Conserva quelle cose che tu hai acquistate con fatica, conciossiacosachè, quando la fatica è disutile, cresce la mortale povertade.
Esempio: Ubert. Faz. Dittam. R. 42: Qui lascio a dire (parla Roma) le discordie e i mali Ch'ebbon fra loro, e quanto furo ingrati Inverso me e contro altrui mortali.
Definiz: § XIX. E per Esiziale, Funesto. –
Esempio: Fr. Guid. Fior. Ital. 259: Vedemmo lo edificio di quello mortale cavallo, che pareva pure una montagna.
Esempio: E Fr. Guid. Fior. Ital. 264: Con molti canti.... mettemmo dentro lo mortale cavallo.
Definiz: § XX. Vale anche Che è causa di grande affanno, pena, tormento; detto di passione o stato d'animo o condizione di cose. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 5, 56: In via si messe Da la mortal disperazion condotto.
Esempio: Leopard. Pros. 2, 125: Questo [discorso], ch'è piacevole a noi, è tedio mortale a chi l'ascolta.
Definiz: § XXI. Mortale, nel linguaggio dei Teologi, detto di peccato mortale, vale Che è cagione dell'eterna dannazione dell'anima; ed è contrapposto a Veniale. –
Esempio: Cavalc. Vit. SS. PP. volg. 2, 80: Pensa tutti li tormenti, lo fuoco eterno, lo vermine della coscienzia pel mortale peccato, ec.
Esempio: Passav. Specch. Penit. 2: I quali (santi).... furono preservati e guardati da speziale grazia divina, che non cadessono nella vita loro in consentimento di mortale peccato.
Esempio: Pulc. L. Morg. 18, 120: Io n'ho (de' peccati) settanta e sette de' mortali.
Esempio: Pallav. Perfez. crist. 573: Il peccato mortale chiamasi mortale, perchè in un attimo le dà la morte (all'anima).
Esempio: Segner. Crist. instr. 2, 2: Peccato mortale adunque è quella trasgressione, con la quale uno fa notabile irriverenza e disonore a Dio, o notabile danno e pregiudizio al prossimo, o notabile danno e pregiudizio a se stesso.
Definiz: § XXII. Per estensione, detto di colpa, e simili, vale Grave. –
Esempio: Ar. Cinq. Cant. 1, 81: Dan facilmente a un lieve error perdono, Nè fan mortale un venïal delitto.
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 215: Non è sempre di colpa aspra e mortale D'una immensa bellezza un fero ardore.
Definiz: § XXIII. Mortale, in alcuni giuochi, si dice Chi si trova in tal grado d'inferiorità rispetto ai compagni, che basta un'altra combinazione sfavorevole per morire, come si dice in termine di giuoco.
Definiz: § XXIV. In forza di Sost. masc., vale Ciò che è mortale, cioè sottoposto a morire; e quindi parlandosi dell'uomo, vale, più che altro poeticam., La parte mortale, ossia il corpo. –
Esempio: Dant. Purg. 26: Donna è di sopra che n'acquista grazia, Perchè il mortal pel vostro mondo reco.
Esempio: E Dant. Conv. 151: La quale (immortalità) noi non potemo perfettamente vedere mentrechè 'l nostro immortale col mortale è mischiato; ma vedemolo per fede perfettamente; e per ragione lo vedemo con ombra d'oscurità, la quale incontra per mistura del mortale coll'immortale.
Esempio: Petr. Rim. F. 183: Tu te ne vai col mio mortal sul corno.
Esempio: E Petr. Rim. F. 270: Deh! perchè me del mio mortal non scorza L'ultimo dì, ch'è primo all'altra vita?
Esempio: Buonarr. M. V. Rim. G. 32: Dal mortale al divin non vanno gli occhi Infermi.
Esempio: E Buonarr. M. V. Rim. G. 153: Dal ciel discese (Dante), e col mortal suo, poi Che visto ebbe l'inferno giusto e 'l pio, Ritornò vivo a contemplare Dio.
Definiz: § XXV. E specialmente usato nel numero plurale, vale Uomo, in quanto sia ancor vivo, Persona vivente. Ma spesso s'intende di dar rilievo alla condizione di miseria e d'infelicità degli uomini; e perciò non di rado si accompagna con certi aggiunti, come Povero e Misero. –
Esempio: Dant. Parad. 1: Surge a' mortali per diverse foci La lucerna del mondo.
Esempio: E Dant. Parad. 4: Parere ingiusta la nostra giustizia Negli occhi de' mortali è argomento Di fede, e non d'eretica nequizia.
Esempio: Petr. Rim. F. 26: Forse i devoti e gli amorosi preghi E le lagrime sante de' mortali Son giunte inanzi a la pietà superna.
Esempio: Bocc. Decam. 1, 90: E se questo concedono le leggi, nelle sollecitudini delle quali è il bene vivere d'ogni mortale, quanto maggiormente, senza offesa d'alcuno, è a noi ed a qualunque altro onesto, alla conservazione della nostra vita, prendere quegli rimedj, che noi possiamo?
Esempio: Bern. Orl. 9, 1: Se i miseri mortal fusser prudenti In pensare, aspettare, antivedere I varj casi ec.
Esempio: Car. Eneid. 10, 413: Nascendo, a' miseri mortali Ardore e sete e pestilenza apporta (Sirio).
Esempio: Tass. Gerus. S. 7, 115: Da gli occhi de' mortali un negro velo Rapisce il giorno e 'l sole.
Esempio: Metast. Dramm. 8, 219: De' miseri mortali Fedel consolatrice Edonide son io.
Esempio: Parin. Poes. 60: I piccioli mortali Dominati dal tempo, escon di novo A popolar le vie.
Esempio: Leopard. Poes. 142: Se danno è del mortale Immaturo perir, come il consenti In quei capi innocenti?
Esempio: Giord. Op. 2, 231: Oh che dobbiamo desiderare, che temere, poveri mortali?
Definiz: § XXVI. In forza di Sost. femm., vale, poeticam., Donna. –
Esempio: Mont. Feron. 1, 527: Onde, turbata (Giunone) In suo sospetto,... in giù rivolse l'attento sguardo e ricercò l'infido Sul mar sidonio, sul nonacrio giogo, Sull'Ismen, sull'Asopo, ove sovente Delle vaghe mortali amor lo prese.
Definiz: § XXVII. Salto mortale. –
V. Salto.