Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
MORTALE
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MORTALE.
Definiz: Sust. La parte mortale, Quello, ch'è capace di morire, ed è suggetto a morte. Lat. mortale, pars caduca, mortalis. Gr.τὸ θνητόν.
Esempio: Petr. son. 237. Deh perchè me del mio mortal non scorza L'ultimo dì?
Esempio: Buon. rim. 70. Già non ponno in oblío, Benchè 'l mortal sia morto, Porsi i dolci leggiadri, e sacri inchiostri.
Definiz: §. Per Uomo. Lat. mortalis. Gr. θνητός.
Esempio: Dant. Par. 4. Parere ingiusta la nostra giustizia Negli occhi de' mortali è argomento Di fede.
Esempio: Bocc. intr. 31. Questo concedono le leggi, nelle sollecitudini delle quali è il ben vivere d'ogni mortale.
Esempio: Buon. rim. 70. Che se in tutti l'avesse sparsa (la beltà) quanti Sono i mortali, a se ritrarla il cielo, E rimborsarsi poi non ben potea.