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PALCO
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PALCO.
Definiz: Composto di legnami lavorati commessi, e confitti insieme per sostegno del pavimento. Lat. contignatio. Gr. σανίδωμα.
Esempio: Bocc. nov. 24. 13. Parve a frate Puccio sentire alcuno dimenamento di palco della casa.
Esempio: E Bocc. nov. 63. 9. Mandato il compagno suo con esso lei nel palco de' colombi ad insegnarle il paternostro.
Esempio: Libr. Cont. Una casa alta con due palcora.
Esempio: Cron. Vell. 24. Stette buona pezza inferma per una caduta, che fece d'un palco.
Esempio: E Cron. Vell. appresso: Per lo cadere, e rottura d'esso palco da indi in quà s'è provveduto, quando detti casi intervengono, o simili, a vedere se 'l palco è sufficiente.
Definiz: §. I. Palco, per Tramezzo.
Esempio: Nov. ant. 95. 1. Un mercatante portò vino oltremare in botti a due palcora; di sotto, e di sopra avea vino, e nel mezzo acqua, tantochè la metà era vino, e la metà acqua.
Definiz: §. II. Palco, diciamo anche a Tavolato posticcio elevato da terra, per istarvi sopra a veder gli spettacoli, o altro. Lat. tabulatum, pulpitum. Gr. ἀνάβαθρον.
Esempio: Ar. Fur. 17. 81. Le vaghe donne gettano da' palchi Sopra i giostranti, fior vermigli, e gialli.
Esempio: E Ar. Fur. st. 113. L'alta voce ne va per tutti i palchi, Che 'l nome indegno udir fa d'ogni 'ntorno.
Esempio: Borgh. Orig. Fir. 121. Come spesso ne' tempi nostri ne' pubblici, e solenni spettacoli gli abbiamo veduti fare ( i teatri) con palchi.
Definiz: §. III. Palco, parlandosi di corna di cervi, daini, e simili; vale Ramo, o Ordine de' rami.
Esempio: Red. esp. nat. 88. Il numero de' rami, o palchi (delle corna de' cervi) varia secondo l'età, e secondo i paesi.
Esempio: E Red. esp. nat. appresso: In Sassonia, dove i cervi son molto maggiori di questi di Toscana, si veggion corni di quattordici, e di quindici, e talvolta di più palchi.
Definiz: §. IV. Per similit.
Esempio: Curz. Marign. Le cui nocchiute, e ben fondate tempre Di palco in palco cresceranno sempre.
Esempio: Dav. Colt. 180. Per due, o tre anni non potare il piantone, poi lasciagli tre, o quattro rami, che facciano palco.