Lessicografia della Crusca in rete

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MIRRA.
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MIRRA.
Definiz: Lat. myrrha, gr. σμύρνα.
Esempio: Com. Par. 7. E mirra una gomma grassa, escente d'albero, laquale hae a conservare sanza putrefazione li corpi umani morti. Mirra è albero d'Arabia d'altezza di cinque cubiti, simile a biancospino, la cui goccia è verde, e amara. La goccia, che, per se, discorre, è migliore, che quella, che esce per la tagliatura fatta nella scorza.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. La tribulazione è quasi, come la mirra, che ci guarda, e conserva, che non caggiamo in puzza, e in corruzione.
Esempio: Mor. S. Greg. Uno vapore di fummo di mirra, e d'incenso.
Esempio: Grad. S. Girol. D. E per la mirra s'intende lo mortificamento della carne.
Esempio: Dan. Inf. c. 24. E nardo, e mirra son l'ultime fasce.