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TREMARE
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TREMARE.
Definiz: E propriamente lo Scuotersi, e 'l dibattersi delle membra, cagionato da soverchio freddo, o da paura. Lat. tremere, tremiscere, tremore concuti. Gr. τρέμειν.
Esempio: Boc. Nov. 79. 41. Il Maestro, siccome quelli, che del tutto tremava di paura.
Esempio: E Bocc. n. 46. Che ne disse il messo nostro, che voi tremaváte come verga.
Esempio: Dant. Inf. 1. Aiutami da lei famoso saggio, Ch'ella mi fa tremar le vene, e i polsi.
Esempio: Petr. Canz. 10. 1. Tutto tremar d'uno amoroso gielo.
Esempio: Boccac. Nov. 12. 7. Sopravvenuta la notte, tremando, e battendo i denti.
Definiz: §. Per Aver gran paura.
Esempio: Com. Inf. 12. Del quale fue tanta paura nel Levante, che quelli del Ponente ne tremarono.
Esempio: Petr. Canz. 5. 2. Fa tremar Babbillonia, e star pensosa.
Esempio: E Petr. Canz. 11. 3. L'antiche mura, ch'ancor teme, ed ama, E trema il Mondo, quando si rimembra Del tempo andato.
Definiz: §. Per simil.
Esempio: Dan. Inf. 3. Finito questo la buia campagna Tremò sì forte (cioè si scosse)
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 4. Non avea pianto mache di sospiri, Che l'aura eterna facevan tremare.
Esempio: E Dan. Inf. appresso. Per altra via mi mena il savio Duca, Fuor della queta nell'aura, che trema.
Definiz: §. In significat. att.
Esempio: Lib. Mascalc. Quando questi cotali cavalli vanno, tremano tutto il corpo, e hanno paura della loro persona, cioè della loro ombra.