Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . MERIGGIO Apri Voce completa pag.1027 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. DI MERIGGIO Dizion. 2 ° Ed. MERIGGIO, e MERIGGE Dizion. 2 ° Ed. MERIGGIO Dizion. 2 ° Ed. MERIGGIO Dizion. 3 ° Ed. DI MERIGGIO Dizion. 1 ° Ed. MERIGGIO, e MERIGGE Dizion. 1 ° Ed. MERIGGIO Dizion. 1 ° Ed. MERIGGIO Dizion. 5 ° Ed. MERIGGIO Dizion. 5 ° Ed. MERIGGIO.

MERIGGIO. Definiz: Il tempo del mezzo dì. Lat. meridies. Esempio: Boc. Nov. 85. 5. Ed essendo ella un dì, di meriggio, della camera uscita, in guarnel bianco. Esempio: G. V. 10. 89. 4. E in questo mezzo non si fa quasi guardia, e spezialmente il meriggio. Esempio: Cavalc. Fr. Ling. Soggiugne nella detta Storia, che Abraam sedeva in sul fervore del giorno, cioè in sul meriggio. Esempio: Cr. 5. 48. 5. E si dee dare la mattina, e dopo 'l meriggio. Esempio: Franc. Sacch. Rim. Provan, che di meriggio volin nottole. Definiz: §. Per Ombra. Latin. umbra in meridie, umbra. Esempio: Favol. Esop. Meriggiando un vecchio al meriggio d'un'albero, con una rosta in mano. Esempio: Lib. Astrol. E fia nella linea di mezzodie, che neuna cosa diritta non faccia meriggio, ovvero ombra. Esempio: E Lib. Astr. appresso. Sappi, che le ville, che hanno larghezza, meno che di 24. gradi, che le merigge, ovvero l'ombre, si fanno ivi da amendue le parti.