Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . DISPIACENZA, e DISPIACENZIA. Apri Voce completa pag.196 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. » DISPIACENZA, e DISPIACENZIA. Dizion. 3 ° Ed. DISPIACENZA, e DISPIACENZIA Dizion. 1 ° Ed. DISPIACENZA Dizion. 2 ° Ed. DISPIACENZA Dizion. 5 ° Ed. DISPIACENZA.

DISPIACENZA, e DISPIACENZIA. Definiz: Dispiacere, Disgusto. Lat. ingratissimus. Gr. τὸ δυσάρεστον. Esempio: Mor. S. Greg. I sudditi si debbono sforzare di non pigliar dispiacenza delle cose, che fanno i lor prelati. Esempio: M. V. 11. 32. E per non aver materia di fare in dispiacenza al Re, che avea chiesti quattro cardinali, per le digiune nullo ne volle fare. Esempio: Maestruzz. 2. 3. Per la virtù dell'atto, che fa, sì seguiterebbe la dispiacenzia explicite del peccato veniale. Esempio: Dant. Conv. 50. Distinguo nella sua persona due parti, delle quali l'umana piacenza, e dispiacenza più appare.