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Dizion. 3° Ed. .
VIZIATO.
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pag.1797
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VIZIATO.
Definiz: | Pien di vizzj, di difetti, vizioso. Latin. vitiosus. |
Esempio: | Maestr. 1. 12. Non indebitato, non servo, ne viziato nel corpo. |
Esempio: | E Maestruz. 1. 17. De i viziati nel corpo. |
Esempio: | E Maestruz. appresso. Chiunque è viziato nel corpo per la sua
colpa, è rifiutato oggi nel pigliamento degli ordini. |
Esempio: | Vit. S. Girol. Ebberlo in odio li viziati cherici, perocchè non cessò
d'ammonirgli. |
Esempio: | Passav. 158. Io ne son viziata di questo peccato, tra gli altri, e so fare il male,
e nol so poi dire (cioè difettosa) |
Esempio: | Tes. Brun. 7. 52. Nullo nasce senza vizio, ma quegli è più buono, il quale è meno
viziato. |
Definiz: | §. Per Astuto, sagace. Latin. callidus, astutus. |
Esempio: | Din. Comp. Alberto del Giudice ricco popolano maninconico, e viziato.
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Esempio: | E Din. Comp. altrove. Ma il bando era viziato, che non
aggravava. |
Esempio: | Com. Par. 6. Questo Romolo fue huomo molto savio, e viziato, e seppe matematica.
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Esempio: | Fior. Vir. A. Mon. Credendo l'Abbate fosse più viziato delle cose del Mondo, che
gli altri monaci, si lo mandò un dì a un mercato [cioè pratico] |
Esempio: | M. V. 9. 41. I più pensarono, che fosse con inganno, e a mal fine, per la viziata
fede del Re di Navarra [cioè corrotta, e fraudelenta] |
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