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FRALE.
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FRALE.
Definiz: Add., che nel plurale fa anche Frai. Che per sua natura facilmente si frange, si rompe, si spezza: ma è voce la quale oggi non adoprerebbesi che in poesia.
È forma sincopata di fragile, mediante l'antiquato fraile. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 16, 49: Mena Fusberta sanguinosa in volta, Che fa l'arme parer di vetro frale.
Esempio: Varch. Lez. Accad. 483: Frale, parola propria toscana, e molto usata dal Petrarca: tratta, per quanto stimo, da questa parola latina fragile, levata del mezzo la sillaba gi, per la figura chiamata sincope da' Greci, ciò è mozzamento; onde tanto significa frale sincopato, quanto fragile intero, cioè cosa debile, e che agevolmente si spezzi.
Esempio: Bart. C. Archit. Albert. 49: Non si mettino [le pietre] in opera se non doppo duoi anni, acciò che quelle che per loro natura sono frali, e che arrecherebbero difetto nella opera, non ti sieno ascose.
Esempio: E Bart. C. Archit. Albert. 50: Ella (una specie di pietra) per altro è di natura debole e frale.
Esempio: Salv. Avvert. 1, 226: Ora scacciandone l'i, e dicendo frale; e ora il g, nativa lettera, ripigliando, e profferendo fragile.
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 1, 107: Avendo nel fabbricare moneta (come fu detto) la durezza del ferro infocato spenta col temprarla in aceto, lo rendè frale, e vano ad ogni altra opera e uso.
Definiz: § I. E per Che dura o resiste poco. –
Esempio: Alam. L. Colt. 3, 489: L'altre [pere e mele] debili e frai servar si ponno, Come il persico ancor, divise e secche.
Definiz: § II. E figuratam. –
Esempio: Ar. Orl. fur. 44, 2: Quindi avvien che tra principi e signori Patti e convenzïon sono sì frali.
Definiz: § III. Pur figuratam., per Debole, Fievole, Non fermo, e simili. –
Esempio: Tass. Gerus. 12, 71: E ben la vita sua sdegnosa e schiva, Spezzando a forza il suo ritegno frale, La bell'anima sciolta alfin seguiva.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 116: E gli altri tutti impauriti in modo, Che frale omai gli stringe e debil nodo.
Esempio: Bott. Stor. Ital. cont. 9, 234: Pensarono, che siccome Genova era stata forte e generosa nel vendicarsi in libertà, così ancora forte e generosa sarebbe nel conservarla; e chi l'aiutasse, a frale appoggio non si commetterebbe.
Definiz: § IV. E pure per Debole, Infermo, detto di persona, di vita, ed anche di forza, possa, e simili. –
Esempio: Dant. Rim. 111: Mentre io pensava la mia frale vita.
Esempio: Petr. Rim. 2, 50: Trovaimi all'opra via più lento e frale D'un picciol ramo.
Esempio: Tass. Gerus. 2, 85: Quindi l'ardir, quindi la speme nasce, Non dalle frali nostre forze e stanche, Non dall'armata, ec.
Esempio: E Tass. Gerus. 20, 67: Anzi pur veggio alla costui possanza Tutte le forze frali e tutte l'armi.
Esempio: Giust. Vers. 343: Folle è colui che d'evitar pretende La commi sorte: su ciascuno eguale La provocata man di Dio si stende, E nostra possa ad arrestarla è frale.
Definiz: § V. Detto del corpo dell'uomo, vale Corruttibile. –
Esempio: Tass. Gerus. 7, 21: E rivolgendo gli occhi ove sepolta Giacerà questa spoglia inferma e frale.
Esempio: E Tass. Gerus. 11, 70: Sol curò torre a morte i corpi frali, E potea fare i nomi anco immortali.
Definiz: § VI. E per Che presto vien meno, Caduco; ed altresì Transitorio. –
Esempio: Biring. Pirotecn. 44: Si deve usarlo (il vetro) e tenerlo avanti per memoria de la vita dell'uomo, e de le cose del mondo caduche e frali, anco che le sien belle.
Esempio: Tass. Gerus. 5, 62: Tal ei sazio del mondo i piacer frali Sprezza, e sen poggia al ciel per via romita.
Esempio: E Tass. Lett. 1, 22: Perchè la vita è frale, se piacesse al Signor Iddio disporre altro di me in questo viaggio di Francia, ec.
Definiz: § VII. Trovasi detto di stile, per Debole, Fiacco, Senza nervo. –
Esempio: Petr. Rim. 2, 127: Deh porgi mano all'affannato ingegno, Amor, ed allo stile stanco e frale.
Definiz: § VIII. E trovasi altresì detto di calore, per Tenue, Scarso. –
Esempio: Adr. M. Plut. Vit. 4, 379: In tutto quell'anno [il sole] surse all'orizzonte pallido senza scintillare, quaggiù trasfondendo il calore debole e frale nell'aria tenebrosa e grave.
Definiz: § IX. Sesso frale, vale Sesso femminile; Donne. –
Esempio: Riccat. I. Op. 4, 369: Sebben che fede le prestiate intera Io non consento; perchè il sesso frale È cosa troppo mobile e leggera.
Definiz: § X. In forza di Sost. Il corpo umano; ma è d'uso più che altro poetico. –
Esempio: Red. Poes. 123: Ella con alto impero, Meco non già, ma col mio fral, si sdegna.
Esempio: Filic. Poes. tosc. 157: Alma bella, real, che sì repente Ti dispogliasti del caduco e frale, E già se' giunta di tuo corso a riva, Se ec.
Esempio: E Filic. Poes. tosc. 453: Amor, cui forte il nostro fral già rese, Di piè fermo l'attendo.
Esempio: Mont. Poes. 1, 131: Or s'è cangiato in mio tiranno, in crudo Carnefice, che il frale, onde son cinto, Romper minaccia, ec.