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Dizion. 3° Ed. .
GIUGNERE, e GIUNGERE
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pag.775
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GIUGNERE, e GIUNGERE .
Definiz: | In signif. neutr. Arrivare in un luogo, condursi, pervenire. Lat. pervenire,
advenire. |
Esempio: | Boc. Nov. 11. 3. In tanto tumulto, e discorrimento di popolo, avvenne, che in
Trivigi giunsero tre nostri cittadini. |
Esempio: | Petrarc. Canz. 11. 1. Poichè se giunto all'onorata verga, Colla qual Roma, e i
suo' erranti correggi. |
Esempio: | Dant. Infer. 31. Fuggémi errore, e giungémi paura (cioè, che mi veniva)
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Esempio: | Petr. Son. 69. Quando giunse a Simon l'alto concetto [cioè venne, e
sopraggiunse. Lat. in mentem venire, subire] |
Esempio: | Dan. Inf. 1. E quale è quei, che volentieri acquista, E giugne 'l tempo, che
perder lo face |
Definiz: | §. Giugnere: In significat. neutr. passiv. Congiugnersi. Latin. contingere
iungi. |
Esempio: | Liv. M. Prese fuoco, ec. e miselo nelle case, che si giugnéno a' muri della
terra. |
Esempio: | Dant. Purg. 16. L'un l'altro ha spento, ed è giunta la spada Col pastorale, ec.
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Esempio: | E Dan. Inf. 34. E si giungéno al luogo della cresta.
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Esempio: | Liv. M. E sofferiate, che si possano giugnere, e imparentar con voi. |
Esempio: | Amet. 102. Infino a tanto, che con quella giugnendosi, intera senta la sua letizia.
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Definiz: | §. Giugnere: att. Congiugnere, accostare, unire. Lat. iungere, admovere. |
Esempio: | M. V. 10. 33. Contra la forma di nostro ordine giugneremo i tempi lontani.
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Esempio: | Dant. Purg. 10. Come per sostentar solaio, o tetto, Per mensola talvolta una
figura Si vede giugner le ginocchia al petto. |
Esempio: | E Dan. Inf. 19. E 'l buon Maestro ancor dalla sua anca Non mi
dispose, sin mi giunse al rotto (cioè congiunse, condusse) |
Definiz: | §. Giugnere: Arrivare. Latin. assequi, invenire. |
Esempio: | Boc. Nov. 48. 7. Spesse volte crudelmente, dove la giugnevano, la mordevano.
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Definiz: | §. Giugnere: Trovare, acchiappare, corre. Lat. deprehendere, invenire. |
Esempio: | Boc. Nov. 66. 8. E montato su, non disse altro, se non: io la giugnerò altrove.
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Esempio: | Petr. Son. 47. E 'l bel paese, e 'l luogo, ov'io fu giunto. |
Esempio: | Fir. As. 100. E bisognandoci abbandonare il compagno, o esser giunti tutti in sul
fatto. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 7. 27. Che 'l pazzo, e 'l savio è dalle donne giunto.
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Definiz: | §. Giugnere: Accrescere, aggiugnere. Lat. addere, augere. |
Esempio: | Petr. Son. 233. Giugnendo legne, al fuoco, ove tu ardi. |
Esempio: | Tes. Br. 248. E giungere sopra 18. |
Esempio: | E Tes. Br. cap. 30. Cioè una Luna cembolisma, che dee esser
messa nell'anno diciannovesimo. |
Definiz: | §. Giugnere: Indurre, ridurre. Lat. redigere, inducere, persuadere. |
Esempio: | Fior. Virt. E giunselo a tanto, che ella lo fece vestire, e imbendare a modo d'una
femmina. |
Definiz: | §. Giugnere: Giuntare, fraudare, ingannare, gabbare, trappolare. Lat. decipere,
fallere. |
Esempio: | Boc. Urb. Anzi ogni giorno pensiamo comporre nuovi artificj, e parole, per
giugner genti semplici. |
Esempio: | E Bocc. Urb. appresso. Con maestrevoli inganni, a voler
giugnere la mia semplicità. |
Esempio: | E Cron. Mor. altrove. Sie savio, e non ti lasciar mai
giugnere. |
Esempio: | E Cron. Mor. appresso. E simili tranelli, e molt'altri si
usano, per giugnere il compagno. |
Esempio: | Spor. Gell. Or ch'ei m'offera è, che ei mi vuol giugnere. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 2. 50. Mandò a quel governo apposta Pomponio Flacco soldato
vecchio, amico stretto del Re; perciò più atto a giugnerlo. |
Definiz: | §. Giugnere alla schiaccia chi che sia: vale Incalappiarlo, farlo prigione, acchiapparlo con
inganno. Latin. comprehendere, capere. |
Esempio: | Bern. Orland. 2. 12. 39. Cambiossi tutto Astolfo nella faccia, E più nel cor
sentendo raccontare, Ch'Orlando ancora era giunto alla schiaccia. |
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