Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
ALTO
Apri Voce completa

pag.44


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
» ALTO
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
ALTO
Definiz: avverb. A luogo alto, altamente. Lat. altè.
Esempio: Bocc. n. 63. 16. Calandrino sentendo il duolo, levò alto il piè.
Esempio: Dan. Inf. c. 9. Batténsi a palme, e gridavan sì alto.
Esempio: Petr. Son. 12. Che sì alto miraron gli occhi miei.
Esempio: E Petr. Son. 18. Ma qual suon poria mai salir tanto alto?
Esempio: E Petr. canz. 17. 3. Vaghi pensier, che così, passo passo, Scorto m'avete a ragionar tanto alto.
Definiz: Fare alto, e basso, vale, fare a suo senno, e a suo arbitrio. Lat. suo modo facere, suo arbitratu.
Esempio: M. V. 9. 57. Nondimeno cercò sottilmente, con segreto trattato, offerendo di fare alto e basso, quanto fosse il piacer del Comun di Firenze.
Definiz: ¶ Diciamo Fare alto, che vale fermarsi posarsi: ed è proprio degli eserciti. Lat. consistere.
Esempio: Ar. Fur. Dando segno di gire, or di fare alto.
Definiz: ¶ ALTO l'usiamo ancora in significato di, TOSTO.
Esempio: Esempio del Compilatore Alto, va via:
Definiz: ALTO BENE avverbio esortativo. Lat. age igitur.
Esempio: Trinuz. Alto bene, la mia Purella, di su.
Definiz: Lo stesso vale anche SU BENE.
Definiz: ¶ E AL PIU ALTO. avverbialm. vale AL PIU PIU, e si riferisce a numero. Lat. ad summum.
Esempio: Tav. Rit. A me pare il meglio, che noi andiamo soli, e al più alto, due, o tre.