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Dizion. 2° Ed. .
ALTO
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ALTO
Definiz: | avverb. A luogo alto, altamente. Lat. altè. |
Esempio: | Bocc. n. 63. 16. Calandrino sentendo il duolo, levò alto il piè. |
Esempio: | Dan. Inf. c. 9. Batténsi a palme, e gridavan sì alto. |
Esempio: | Petr. Son. 12. Che sì alto miraron gli occhi miei. |
Esempio: | E Petr. Son. 18. Ma qual suon poria mai salir tanto alto?
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Esempio: | E Petr. canz. 17. 3. Vaghi pensier, che così, passo passo,
Scorto m'avete a ragionar tanto alto. |
Definiz: | ¶ Fare alto, e basso, vale, fare a suo senno, e a suo arbitrio. Lat. suo
modo facere, suo arbitratu. |
Esempio: | M. V. 9. 57. Nondimeno cercò sottilmente, con segreto trattato, offerendo di fare
alto e basso, quanto fosse il piacer del Comun di Firenze. |
Definiz: | ¶ Diciamo Fare alto, che vale fermarsi posarsi: ed è proprio degli eserciti. Lat.
consistere. |
Esempio: | Ar. Fur. Dando segno di gire, or di fare alto. |
Definiz: | ¶ ALTO l'usiamo ancora in significato di, TOSTO. |
Definiz: | ¶ ALTO BENE avverbio esortativo. Lat. age igitur.
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Esempio: | Trinuz. Alto bene, la mia Purella, di su. |
Definiz: | Lo stesso vale anche SU BENE. |
Definiz: | ¶ E AL PIU ALTO. avverbialm. vale AL PIU PIU, e si riferisce a numero. Lat.
ad summum. |
Esempio: | Tav. Rit. A me pare il meglio, che noi andiamo soli, e al più alto, due, o tre.
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