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Dizion. 3° Ed. .
MACELLO
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pag.978
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MACELLO.
Definiz: | Becchería. Lat. laniena, lanienum. |
Esempio: | Boc. Nov. 32. 25. E dall'altra due gran cani, che dal macello avea menati.
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Esempio: | Cr. 9. 66. 4. Si deono uccidere i vitelli, e deputare il macello. |
Esempio: | G. V. 18. 91. 3. La gabella del macello delle bestie. |
Definiz: | §. Per similitud. Luogo, dove s'uccidono gli huomini, e per l'uccidere stesso, tagliandogli. Latin.
nex, *occisio, caedes. Gr. σφαγή. |
Esempio: | M. V. 9. 49. Degli altri alquanti presi ne furono, e messi al macello.
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Esempio: | Med. Arb. Cr. Come ladrone il menarono al macello, e con gran vituperio il
trassono a vittima, e a morte comunque vollero. |
Definiz: | §. Per Uccisione. Lat. caedes, strages. |
Esempio: | Cron. Vell. E per certo si disse, se gli avessero seguiti, non fu mai si gran
macello. |
Esempio: | Stor. Europ. 4. 56. Dopo infinite rotte, e macelli, vi morirono, ec.
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Definiz: | §. Condurre altrui al macello: vale Condurre altrui in rovina. |
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