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Dizion. 3° Ed. .
SCEMARE
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SCEMARE.
Definiz: | Ridurre a meno, diminuire. E nel neutro, come anche nel neutro pass. Ridursi a meno, diminuirsi. Lat.
minuere, decrescere, minui. |
Esempio: | Bocc. Nov. 60. 22. Affermando, che tanto quanto essi scemavano a far quelle croci,
poi ricrescevano nella cassetta. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 48. 4. Perciocchè, così faccendo, scemerebbe
l'amore, e le spese. |
Esempio: | Dan. Par. 4. Di meritar mi scema la misura. |
Esempio: | E Dan. Inf. 4. La sesta compagnia in due si scema.
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Esempio: | E Dan. Inf. Cant. 12. Sì come tu da queste parti vedi Lo
bulicame, che sempre si scema. |
Esempio: | E Dan. Purgat. 7. Quand'io m'accorsi, che 'l monte era scemo,
A guisa che i valloni sceman quivi. |
Esempio: | E Petr. Canz. 45. 2. Scemando la virtù, che 'l fea gir presto.
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Esempio: | Petr. Son. 205. Tempo sarebbe Da scemar nostro duol, che infin qui crebbe.
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