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Dizion. 3° Ed. .
ORINALE
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pag.1128
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ORINALE.
Definiz: | Vaso, nel quale s'orina. Latin. matula, scaphium. Gr. σκαφίον. |
Esempio: | Boc. Nov. 79. 16. Gli aveva dipinto all'entrar della casa, e sopra l'uscio della
via un'orinale. |
Esempio: | Franc. Sacch. Gli forarono l'orinale, dove, stando sul letto ritto, orinava la
notte. |
Esempio: | Bern. Rim. Chi non ha molto ben del naturale, E un gran pezzo di conoscimento, Non
può saper che cosa è l'orinale. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 7. 41. Ch'era facéto, e capitoli a mente, D'orinali, e d'anguille
recitava. |
Esempio: | Ciriff. Calv. Sicchè chi era da questo ferito, Non bisognava alzar su gli orinali
[cioè non aveva bisogno di medico] |
Definiz: | §. Per similit. Vaso da stillare. |
Esempio: | Ricett. Fior. Mettili sospesi con fili in orinale di vetro, sopra 'l quale metti
un cappello, che sia ben chiuso dall'orinale. |
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