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1) Dizion. 3° Ed. .
INSEGNARE
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INSEGNARE.
Definiz: Dare altrui cognizione di che che si sia. Lat. docere, monstrare, indicare.
Esempio: Boc. Nov. 77. 42. Insegnerotti adunque, con questa noia, che tu sostieni, che cosa sia lo schernire gli huomini.
Esempio: E Bocc. num. 52. Insegnamegli, e io andrò per essi, e farotti di costassù scendere. La donna ciò credendo, alquanto si riconfortò, e insegnolli il luogo.
Esempio: E Bocc. Nov. 18. 46. E quando Giachetto prese gli altri guiderdóni, per l'avere insegnato il Conte, e i figliuoli [cioè manifestati]
Esempio: Dan. Inf. 6. Ed io a lui: ancor vo, che m'insegni.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 27. Fin'or t'assolvo, e tu m'insegni fare, Sì come Prenestino in terra getti.
Esempio: Petr. Son. 5. Così laudare, e riverire, insegna La voce stessa.
Definiz: §. E col quarto caso dopo.
Esempio: Alber. cap. 1. Chi gli altri insegna, se medesimo ammaestra.
Esempio: Nov. Ant. 7. 12. Avea uno suo giovane figliuolo, lo quale facea nudrire, ed insegnare le sette Arti liberali.
Esempio: Bemb. Stor. lib. 1. 11. I Signor Dieci mandarono alle lor terre maestri, ec. che la gioventù instruissero, ed insegnassero.