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Dizion. 3° Ed. .
RALLEGRARE.
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RALLEGRARE.
Definiz: | Indurre allegrezza, e piacere in altrui. Lat. laetitia afficere, laetificare.
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Esempio: | Boc. g. 1. f. 7. Per dover la brigata, se stanca fosse, rallegrar con alcuna
novella da ridere. |
Esempio: | Dant. Purg. 29. Non che Roma di carro così bello, Rallegrasse Affricano, ovvero
Augusto. |
Esempio: | E Dan. Par. 14. Muovon la voce, e rallegrano gli atti.
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Esempio: | Petr. Son. 202. Baciolle sì, che rallegrò ciascuno. |
Definiz: | §. In signif. neut. pass. Prendere allegrezza, e piacere. Lat. laetari,
gaudere. |
Esempio: | Boc. Nov. 47. 1. Udendogli scampare, lodando Dio, tutte si rallegrarono.
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Esempio: | G. V. 10. 87. 7. Della sua morte si rallegrarono molto i Fiorentini. |
Esempio: | Petr. Son. 160. E 'l Ciel di vaghe, e lucide faville, S'accende intorno, e 'n
vista si rallegra. |
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