Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
IN GIÙ
Apri Voce completa

pag.834


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
IN
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
IN GIÙ.
Definiz: Posto avverbialm. Giù, Alla china, Verso la parte inferiore. Lat. deorsum, infra. Gr. ἀρχαῖος .
Esempio: Bocc. nov. 73. 13. Calandrino ec. si levò, e chiamati i compagni ec. e nel Mugnon discesi, cominciarono ad andare in giù della pietra cercando.
Esempio: Dant. Inf. 24. I' era molto in giù, ma gli occhi vivi Non potean ire al fondo per l'oscuro.
Esempio: E Dan. Inf. 31. D'una catena, che 'l teneva avvinto Dal collo in giù.
Esempio: Cr. 9. 3. 1. Per lo montuoso fanno (i cavalli) miglior gamba per l'esercizio dell'andare in su, ed in giù.
Definiz: §. Si disse anche In giúe.
Esempio: Dant. Purg. 12. E amendue Già mostravam, come eravam leggieri, Quando mi disse: volgi gli occhi in giúe.
Definiz: §. II. Correre l'acqua alla 'ngiù, o all'ingiù, o Andare l'acqua alla 'ngiù, o all'ingiù, vale Andar la cosa come ella debbe, o come ella va.
Esempio: Bocc. nov. 26. 18. Ma lodato sia Iddio, e il mio avvedimento, l'acqua è pur corsa alla ingiù, com ella doveva.
Esempio: Cecch. Dot. 1. 1. Ed alla fine stracco, Veggendo, ch'era un predicar tra' porri, Lasciai andar l'acqua all'ingiù.