Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
CAROLA.
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CAROLA.
Definiz: Ballo tondo, che comunemente si soleva accompagnar col canto. Lat. chorea, tripudium. Gr. χορεία.
Esempio: Bocc. Introd. 55. Presa una carola, con lento passo ec. a carolar cominciarono.
Esempio: E Bocc. g. 2. f. 6. Menando Emilia la carola, la seguente canzone da Pampinea ec. fu cantata.
Esempio: E Bocc. nov. 77. 14. Videro lo scolare far su per la neve una carola trita al suon d'un batter di denti.
Esempio: Dant. Par. 24. Così quelle carole differente Mente danzando.
Esempio: E Dan. Par. 25. A che risposer tutte le carole.
Esempio: But. Carola è ballo tondo.
Esempio: E But. altrove: Carole, tutti li cerchi delli canti.