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Dizion. 2° Ed. .
SERVARE
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pag.781
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SERVARE.
Esempio: | Petr. Son. 279. E poche ore serene, Ch'amare, e dolci nella mente servo.
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Esempio: | E Petr. Son. 202. D'esser servato alla stagion più tarda.
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Esempio: | Bocc. n. 52. 3. Avendole il vil luogo più sicuramente servate. |
Esempio: | E Bocc. nov. 57. 5. Per la quale a lui convenisse, volendo il
suo onor servare, farla morire. |
Definiz: | ¶ Per guardare, custodire. Lat. custodire, tueri. |
Esempio: | Bocc. n. 65. 4. Che forse assai di quegli, che a capital pena son dannati, che non
sono da' prigionieri con tanta guardia, servati. |
Definiz: | ¶ Per osservare. |
Esempio: | Bocc. n. 17. 61. E assai volte, per tema di peggio, servai i lor costumi.
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Esempio: | Dan. Purg. 26. Ma perchè non servammo umana legge, Seguendo, come bestie,
l'appetito. |
Esempio: | Bocc. n. 97. 22. E secondo che molti affermano, il Re servò molto bene alla
giovane il convenente. |
Esempio: | Dan. Par. 2. Metter potete ben per l'alto Sale Vostro navigio, servando mio solco,
Dinanzi all'acqua, che ritorna eguale. |
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