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Dizion. 2° Ed. .
SFARE
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pag.784
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SFARE.
Definiz: | Contrario di fare, disfare, consumare. Lat. consumere, corrumpere, destruere.
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Esempio: | Petr. Son. 132. Vegghio, penso, ardo, piango, e chi mi sface Sempre m'è innanzi.
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Esempio: | E Petr. canz. 18. 3. Dunque ch'io non mi sfaccia, ec. Non è
proprio valor, che me ne scampi. |
Esempio: | Bocc. canz. 5. 3. Già mi consumo amando, e nel martíre Mi sfaccio a poco a poco.
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Esempio: | Dan. Rim. Non pianger più, tu se già tutto sfatto. |
Esempio: | Amm. Ant. Ma l'alte cose sono dalle tempestadi percosse, o da ventura sfatte.
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Esempio: | Cavalc. medic. cuor. Porta tanto impazientemente, quando la sua scrittura, o
dipintura gli sia non solamente sfatta, ma biasimata. |
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