Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: Contrario di fare, disfare, consumare. Lat. consumere, corrumpere, destruere.
Esempio: Petr. Son. 132. Vegghio, penso, ardo, piango, e chi mi sface Sempre m'è innanzi.
Esempio: E Petr. canz. 18. 3. Dunque ch'io non mi sfaccia, ec. Non è proprio valor, che me ne scampi.
Esempio: Bocc. canz. 5. 3. Già mi consumo amando, e nel martíre Mi sfaccio a poco a poco.
Esempio: Dan. Rim. Non pianger più, tu se già tutto sfatto.
Esempio: Amm. Ant. Ma l'alte cose sono dalle tempestadi percosse, o da ventura sfatte.
Esempio: Cavalc. medic. cuor. Porta tanto impazientemente, quando la sua scrittura, o dipintura gli sia non solamente sfatta, ma biasimata.