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Dizion. 3° Ed. .
ROSSORE
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ROSSORE.
Definiz: | Rossezza. Latin. rubor. |
Esempio: | Boc. Nov. 58. 1. Con un poco di vergogna punse li cuori delle donne ascoltanti, e
con onesto rossore, ne' lor visi apparito, ne dieder segno. |
Esempio: | Dan. Inf. 15. Tacendo divenimmo la 've spiccia Fuor della selva un picciol
fiumicello, Il cui rossore ancor mi raccapriccia. |
Esempio: | Cron. Mor. Dipoi, più nel cuor della moría, apparivano a' più, per le carni, certi
rossori, e lividori [cioè macchie] |
Esempio: | Cr. 6. 25. 4. Rimuove il rossor degli occhi per sangue, o per altra macula.
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Definiz: | §. Prendesi talora per Vergogna, o indizio d'essa, spargendosi per lo volto, di chi si vergogna, una certa
rossezza. |
Esempio: | Boc. Nov. 10. 4. Quel rossore, che in altrui ha creduto gittare, sopra se l'ha
sentito tornare. |
Esempio: | Ar. Fur. 5. 12. E non ebbe rossore, Chiedermi aiuto in questo nuovo amore.
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