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Dizion. 4° Ed. .
DIGESTO
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DIGESTO.
Definiz: | Add. da Digestire, Digerito. Lat. digestus, concoctus. Gr.
πεπτός. |
Esempio: | Dant. Purg. 25. Ancor digesto scende, ov'è più bello Tacer, che dire.
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Esempio: | Lab. 232. E che farebbe ella del sangue, che morendo l'uomo, vermiglio si versa? la
sua sete è del digesto. |
Definiz: | §. Per metaf. Disposto, e Bene ordinato. Lat. compositus, ordinatus. Gr.
εὔτακτος. |
Esempio: | Dant. Par. 10. Cuor di mortal non fu mai sì digesto A divozione, e a rendersi a
Dio ec. Com'a quelle parole mi fec'io. |
Esempio: | But. Lo cibo digesto si dice disposto dal nutrimento del corpo, e così digesto si
dice lo cuore umano, quando è disposto a divozione. |
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