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1) Dizion. 4° Ed. .
CAGIONE.
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CAGIONE.
Definiz: Quello, donde deriva l'effetto, Rispetto, Conto, Ragione. Lat. causa. Gr. αἰτία.
Esempio: Bocc. Introd. 7. Non solamente il parlare, e l'usare cogli infermi dava a' sani infermità, o cagione di comune morte.
Esempio: E Bocc. num. 30. L'ultima Elisa non senza cagione nomeremo.
Esempio: E Bocc. nov. 73. 12. E oltr'a ciò molta gente per diverse cagioni è oggi, ch'è dì di lavorare, per lo Mugnone.
Esempio: E Bocc. nov. 80. 20. Così incominciarono poi a sopravvenir delle cagioni, per le quali ec.
Esempio: Sen. Pist. S'elle avessero, com'io ho detto, cagione strignente, ma elle hanno cagione andante innanzi.
Esempio: Maestruzz. 2. 14. Per cognoscere le cose future, le quali hanno cagione da' celestiali corpi.
Esempio: Dant. Inf. 1. Sì ch'a bene sperar m'era cagione Di quella fera la gaietta pelle.
Esempio: E Dan. Inf. 30. La rigida giustizia, che mi fruga, Tragge cagion del luogo, ov'i peccai.
Esempio: Petr. canz. 5. 5. In nulla sua tenzone Fur mai cagion sì belle, o sì leggiadre.
Esempio: E Petr. 21. 2. E le cagion del mio doglioso fine.
Esempio: G. V. 10. 168. 4. Ma lasciarono seminare il piano delle sei miglia intorno Lucca, sotto cagione di dare esempio a' Lucchesi di ben trattarli.
Definiz: §. I. Per Iscusa. Lat. praetextus, excusatio. Gr. πρόφασις.
Esempio: Bocc. nov. 85. 5. Calandrino cominciò a guatar lei, e parendogli bella, cominciò a trovar sue cagioni, e non tornava a' compagni coll'acqua.
Definiz: §. II. Per Colpa. Lat. culpa.
Esempio: Fiamm. 3. Dando di ciò al sozzo tempo cagione.
Definiz: §. III. Onde in proverb. Cattivo lavoratore a ogni ferro pon cagione, che vale Quando e' non vuol lavorare, o non ha lavorato, danne a' ferramenti la colpa. Lat. difficultatem segnitie praetexere.
Definiz: §. IV. Per Indisposizione, Malattía. Lat. morbus, mala habitudo.
Esempio: Cr. 1. 4. 17. La conosciamo (l'acqua) per la sanità degli abitanti ec. se nel polmone, overo petto rade volte, overo neuna fiata hanno cagione.
Definiz: §. V. Per Occasione. Lat. occasio.
Esempio: Bocc. nov. 5. 7. In altro non volle prender cagione di doverla mettere in parole.
Esempio: Pass. 48. E donde debbono prender cagione, e argomento di non peccare.
Esempio: Cap. Impr. 4. Ed ischifando ogni cagione di peccato.
Definiz: §. VI. Por cagione, Corre cagione, o Coglier cagione, vale Apporre, Incolpare. Lat. crimini dare. Gr. αἰτιᾶσθαι.
Esempio: G. V. 9. 76. 3. Ma Castruccio per essere al tutto signore, anzi che l'anno compiesse gli colse cagione addosso, e cacciollo di Lucca.
Esempio: E G. V. 10. 153. 1. Posegli cagione, che egli ordinava congiura.
Esempio: E G. V. appresso: E poi del mese d'Ottobre vegnente fece coglier cagione al Mortiniere ec.