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Dizion. 5° Ed. .
NOVIZIO.
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NOVIZIO. Definiz: | Add. Che si trova in una condizione nuova, Principiante, e perciò anche Che non ha pratica, Inesperto; usato talvolta con un compimento. |
Dal lat. novitius. – Esempio: | Collaz. SS. PP. R. 110 t.: Incontanente n'escon fuori e turbansi come novizj e non isperti, però che non hanno impreso di pacificare i movimenti de lo spirito nè di contastare alle tempeste de' pensieri loro ec. |
Esempio: | Flav. Gios. volg. 26: Perirono (in una battaglia) tutti e' soldati romani, che non fu gran fatto; imperocchè egli erano tutti novizj e stati di fresco scelti nella Siria e mandati nella Giudea; e non avevano tra loro alcuno fante uso che gli aiutassi o ammaestrassi di niente. | Esempio: | Firenz. Pros. 2, 138: Acconsentendo alla sentenzia del novizio ladrone, trassero quella giovane di catena. | Esempio: | Fiorett. B. Proginn. 4, 149: Avverti, novizio retore, che necessaria e utilissima per simil negozio è quella figura che nominano commorazione. | Esempio: | Lipp. Malm. 6, 31: Tra' diavoli poi van ne' regni bui: E perchè Martinazza v'è novizia, E non intende il gracidar ch'e' fanno, L'interpetre fa egli. |
Esempio: | Dat. Vit. Pitt. 106: In ciò mi rimetto agl'intelligenti d'antichità nummaria, nella quale mi confesso interamente novizio. | Esempio: | Salvin. Disc. 1, 1: Il qual silenzio da' Pittagorici novizj di quella filosofia rigorosamente osservavasi. | Esempio: | Fag. Comm. 6, 40: Lo compatisco, è novizio, è il prim'anno che fa la pratica (si parla di un dottor di legge). | Esempio: | Bott. Stor. Ital. 4, 163: Tutte queste cose disse e fece con modi tanto plebei, che tutti restarono persuasi, che, se aveva la forza, non aveva la dignità, e che, novizio ancora, male sapeva portare il nuovo imperio. | Esempio: | Guadagn. Poes. 2, 178: Il giusdicente Mangia alle spalle del dottor novizio. |
Definiz: | § I. Per similit. – |
Esempio: | Benciv. Esp. Patern. volg. 39: Tali genti sono altresì come i giovani levrieri, che sono ancora tutti novizj, che corrono appresso ciascuna bestia ch'elli veggono dinanzi. |
Definiz: | § II. Si usò nel senso di Chiamato a qualche carica per la prima volta, in contrapposto a Che è stato di magistrato, o simile. – | Esempio: | Dav. Tac. 1, 211: Ma chi si arebbe a lasciare? chi a scerre? sempre i medesimi, o scambiarli? Stati di magistrato o novizi? |
Definiz: | § III. Trovasi per Nuovo, nel senso di Che viene da basso stato. – | Esempio: | Liv. Dec. 2, 329: Il biasimo non era già de' gentili uomini ch'aveano aperta la via degli onori.... anzi era degli uomini novizj. |
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