Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GRATICOLA
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GRATICOLA.
Definiz: Propriamente Strumento da cucina, sopra 'l quale s'arrostiscono carne, pesce, e simili cose da mangiare. Lat. craticula, crates ferrea. Gr. ἐσχάριον, ἀνθράκιον.
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Anche san Lorenzo, il quale, stando sulla graticola, disse: Grazie ti rendo, messer Giesù Cristo.
Esempio: M. V. 6. 28. E ordinata per lui una graticola di ferro tonda, a modo d'una botte, co' manichi da volgere, là dentro vi fece mettere il sacerdote.
Esempio: Fir. Luc. 3. 2. Che io non possa mai più mangiare ec. coda di mannerino in sulla graticola col pepe, e con lo aceto rosato, se io non me ne vendico a misura di carboni.
Definiz: §. Per similit.
Esempio: Esp. Salm. Caggiano nella graticola del ferro i peccatori (cioè: nella rete)
Esempio: Cr. 9. 103. 1. Quando s'ode il mormorío grande, e roco, conosciamo non essere sofficienti a mietere le graticole de' fiali.