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SONAGLIO
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SONAGLIO.
Definiz: Piccolo strumento ritondo, di rame, o bronzo, o materia simile, con due piccioli buchi, e con un pertugio in mezzo, che gli congiugne, entrovi una pallottolina di ferro, che in movendosi, cagiona suono. Lat. tintinnabulum.
Esempio: Filoc. lib. 6. 328. Li cavalli tutti risonanti di tintinnanti sonagli.
Esempio: Burchiel. Duo' sonagli, e duo' geti da farfalla.
Esempio: Morg. Non credi tu, ch'io schiacciassi un sonaglio?
Definiz: §. Sonaglio: diciamo a una Spezie di giuoco, spezie di quello, ch'è detto Moscacieca. Lat. musca ahenea.
Esempio: Bern. Orl. 2. 2. 26. Come alla mosca giucasse, e a sonaglio, Tanto stima i suo' colpi quel perverso.
Esempio: Morg. Sì ch'io ho fatto con altro battaglia A moscacieca, e talvolta a sonaglio.
Esempio: Ar. Fur. 40. 82. E quivi a strano giuoco di sonaglio, Sopra Dudon con tanta forza mena.
Definiz: §. Ogni gatta vuole il sonaglio: dicesi del Voler quello, che la sua condizion non comporta.
Esempio: Sport. Gell. Ogni gatta vuole il sonaglio.
Definiz: §. Sonaglio: diciamo a quella Bolla, che fa l'acqua, quando e' piove, o quando ella bolle. Latin. bulla.
Esempio: Fir. Asin. d'Or. Venia quest'acqua da una fontana, ec. sempre di sonagli ripiena.
Esempio: Serd. Stor. Ind. 236. Dicono, che il Mondo nel suo cominciamento fu creato di acqua, la quale sendo grandemente commossa, e agitata, della spuma, e de' sonagli diede materia a formare il Cielo.
Definiz: §. Appiccar sonagli a uno: vale proverbialmente Dirne male. Lat. alicui obtrectare.
Esempio: Capr. Bott. Che non m'appiccassi di subito il sonaglio, ch'io fussi, ec.