Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
CALABRONE
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CALABRONE.
Definiz: Animale, che vola e ronza, ed è simile alla vespa, ma alquanto maggiore, e anche ne son de' neri. Latin. crabro.
Esempio: Pallad. I calabróni molto molestano l'api di questo mese d'Agosto.
Esempio: Franc. Sacch. Rim. Ma se un calabrón quivi si face Dentro si tira.
Esempio: Mor. S. Greg. Tutti gli huomini sanno, che egli è figurato nella santa Scrittura vermine, e calabróne.
Definiz: §. Per Colore d'un drappo simile al calabróne, come s'usa ancora oggi chiamare il color de' panni,
Esempio: Esempio del Compilatore Corpo di Vipera, Fior di Pesco, Capo di Picchio, e simili.
Definiz: §. Mettere un calabróne in un'orecchio altrui, che è alquanto più, che mettere una pulce in un'orecchio.
Esempio: Fir. As. E hammi messo nell'orecchio non una pulce, ma un calabróne.
Definiz: §. Stuzzicáre i calabróni: e vale Provocare colui che ti può nuocere.
Esempio: Tac. Dav. Perchè stuzzicare i calabróni?
Definiz: §. Dicesi, quando si favella tra i denti, in modo, ch'e' non s'intenda: Parere un calabróne in un fiasco.
Definiz: §. E Conoscere il calabron nel fiasco.
Esempio: Bellinc. Io non ho tanta polvere negli occhi, Ch'io non conosca il calabron nel fiasco.