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Dizion. 1° Ed. .
SAPIENZA
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pag.749
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SAPIENZA.
Definiz: | Scienzia, che contempla la cagion di tutte le cose. Latin. sapientia. |
Esempio: | Albert. cap. 10. La sapienza è perfetto ben della mente, ed è savere delle
umane, e delle divine cose. |
Esempio: | Teolog. Mist. La sapienza è dignissima cognizion di Dio, laquale è per ignoranza
conosciuta, secondo l'unione sopra la mente, quando la mente, da tutte l'altre cose spartendosi, poscia anche se
medesima lasciando, è unita agli splendienti raggiuoli, illuminata nello investigabil profondo della sapienza.
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Esempio: | Gradi S. Girolam. Sapienza è lasciar lo male, e far lo bene: e che è lo male?
tutto ciò che Dio vieta. E che è lo bene? tutto quello, che Dio comanda. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Sapienza è una virtù, che dirizza tutte le cose. |
Esempio: | Albert. cap. 50. E la sapienza scienza condita di savor di virtute.
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Esempio: | E Albert. di sotto. Possiedi la sapienza, perciocch'ell'è
me', che l'auro. |
Esempio: | E Albert. appresso. L'animo senza sapienza è detto infermo.
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Esempio: | E Albert. cap. 18. Negli antichi, ec. la sapienza, e in
lungo tempo s'accatta senno. |
Esempio: | Dan. Par. 11. L'altro, per sapienza in terra fue Di cherubica luce uno
splendore. |
Definiz: | ¶ Per Iddio stesso. |
Esempio: | Dan. Par. 23. Qui è la sapienza, e la possanza, Ch'aprì le strade tra
'l Cielo, e la Terra. |
Esempio: | Dan. Inf. 3. La somma sapienza, e 'l primo amore. |
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