Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
INSALATA
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INSALATA.
Definiz: Cibo d'erbe, che si mangiano, condite con sale, aceto, e olio, e per lo più crude, alla quale comunemente si dice oggi in Lat. acetarium.
Esempio: Bellinc. D'insalate possiam far noi San Biagio.
Esempio: Lib. Son. Timido aceto avemmo, e olio ardito, Insalata anzi sciocca, passa, e dura.
Esempio: Dav. Colt. Di Marzo semina zucche, ec. sparagi, cardi, e tutte le 'nsalate minute [qui l'erbe, onde si fan l'insalate]
Esempio: Segr. Fior. As. Un pollo, una insalata acconcia, e netta.
Esempio: Lor. Med. Nenc. Ben, Chiozzia mia, deh vien meco a merenda, Ch'io vo' che noi facciamo una insalata.
Definiz: §. In proverbio: Non essere alla insalata: si dice di Chi in qualche sua faccenda, oltre al fatto, ha ancora da fare assai. Lat. ne inter apia quidem.
Esempio: Lasc. Parent. 2. 6. Egli non è ancora alla insalata.