1)
Dizion. 3° Ed. .
INSALATA
Apri Voce completa
pag.895
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
INSALATA.
Definiz: | Cibo d'erbe, che si mangiano, condite con sale, aceto, e olio, e per lo più crude, alla quale comunemente si dice
oggi in Lat. acetarium. |
Esempio: | Bellinc. D'insalate possiam far noi San Biagio. |
Esempio: | Lib. Son. Timido aceto avemmo, e olio ardito, Insalata anzi sciocca, passa, e
dura. |
Esempio: | Dav. Colt. Di Marzo semina zucche, ec. sparagi, cardi, e tutte le 'nsalate minute
[qui l'erbe, onde si fan l'insalate] |
Esempio: | Lor. Med. Nenc. Ben, Chiozzia mia, deh vien meco a merenda, Ch'io vo' che noi
facciamo una insalata. |
Definiz: | §. In proverbio: Non essere alla insalata: si dice di Chi in qualche sua faccenda, oltre al fatto,
ha ancora da fare assai. Lat. ne inter apia quidem. |
|