1)
Dizion. 4° Ed. .
NATURALE
Apri Voce completa
pag.323
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
NATURALE.
Definiz: | Add. Di natura, Secondo natura. Lat. naturalis. Gr. φυσικός. |
Esempio: | Bocc. intr. 23. Quello, che il natural corso delle cose non aveva potuto con
piccoli, e rari danni a' savj mostrare ec. eziandío i semplici far di ciò scorti, e non curanti. |
Esempio: | E Bocc. nov. 27. 24. L'usare la dimestichezza d'un uomo una
donna è peccato naturale. |
Esempio: | Dant. Purg. 17. Nè creator, nè creatura mai, Cominciò ei, figliuol, fu sanza
amore, O naturale, o d'animo, e tu 'l sai. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 4. È naturale disidero dell'uomo di voler sapere le cose
occulte. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 178. Operata in quel punto nella loro naturale temperie.
|
Definiz: | §. I. Naturale, per Bastardo, Non legittimo. Lat. illegitimus, e concubina natus,
naturalis. Gr. νόθος. |
Esempio: | Maestruzz. 1. 69. I non legittimi non legittimamente nati, sono di molte maniere;
alcuno detto è manzer, cioè colui, che propriamente nasce di meretrice; alcun altro si
chiama spurio, ovvero nothus, cioè colui, che nasce della adultera; alcun'altro è
chiamato naturale, cioè colui, che è nato di soluto, e soluta. |
Esempio: | E Maestruz. 1. 70. Quattro sono le maniere de' figliuoli,
alcuni sono naturali, e legittimi, cioè coloro, che nascono delle mogli; alcuni sono solamente naturali, cioè i
figliuoli delle concubine, cioè di soluto, e soluta, la quale possa esser moglie ec. |
Esempio: | Guid. G. 33. E sanza questi il detto Re Priamo avea trenta figliuoli naturali
acquistati di diverse femmine. |
Esempio: | E Guid. G. 98. Ciò fue Sarpendone figliuolo del Re di Licia, e
Cinabor suo fratello naturale. |
Definiz: | §. II. Naturale, anche talora il diciamo in signific. di Semplice, e Senza arte. Lat. nativus, simplex. Gr. γνήσιος, ἁπλός
ἁπλοῦς. |
Definiz: | §. III. Naturale, si dice anche delle Cose da mangiare, in signific. di Buone, e Sincere, Non artifiziate, nè
falsificate; e Acqua naturale si dice, a distinzione di quella cavata per via d'artifiziale
distillazione, o mescolata con qualsisia altra cosa artifiziale. Lat. merus, impermixtus,
simplex. Gr. ἄκρατος.
|
Esempio: | Sagg. nat. esp. 4. L'uso di pigliare acqua arzente per questi strumenti
piuttosto, che acqua naturale, è principalmente a cagione, che ec. ell'è più gelosa. |
Esempio: | E Sagg. nat. esp. 5. L'acqua naturale, per nobile, e pura che
sia, in processo di tempo fa sempre qualche residenza, o posatura di fecce. |
|