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Dizion. 1° Ed. .
RIMANDARE
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pag.711
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RIMANDARE.
Definiz: | Rendere ad altrui quel, che gli s'è tolto, e quello che si sia avuto da esso, mandandogliele. Lat.
remittere. |
Esempio: | Bocc. n. 72. 14. Che voi gli rimandiate il tabarro. |
Esempio: | G. V. 9. 320. 1. Rimandáti al Vescovo d'Arezzo 300. suoi Cavalieri.
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Esempio: | Bocc. n. 17. 57. Sotto 'l governo d'Antigono la rimandò al Soldano.
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Esempio: | E Bocc. num. 63. E qui a voi m'ha rimandata [cioè
fatta ritornar di nuovo] |
Definiz: | ¶ Mandar via, ributtare dalla presenza. |
Definiz: | ¶ Per recere, vomitare. |
Esempio: | Guid. G. Quando ebbi rimandata molta acqua salsa, laquale io aveva bevuta, senza
sete, in alcun modo respirai. |
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