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Dizion. 3° Ed. .
RIMANDARE
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pag.1367
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RIMANDARE.
Definiz: | Rendere ad altrui quel, che gli s'è tolto, o quello, che si sia avuto da esso, mandandogliele. L.
remittere. |
Esempio: | Boc. Nov. 72. 14. Che voi gli rimandiate il tabarro. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 17. 57. Sotto 'l governo d'Antigono la rimandò al
Soldano. |
Esempio: | E Bocc. n. 63. E qui a voi m'ha rimandata [cioè fatta
ritornar di nuovo] |
Definiz: | §. Per Mandar via: Ributtare dalla presenza. |
Esempio: | Davanz. Scism. E l'averebbe rimandata, se il Re non vi si fosse frammesso.
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Definiz: | §. Per Recere, vomitare. |
Esempio: | Guid. G. Quando ebbi rimandata molta acqua salsa, la quale io aveva bevuta senza
sete, in alcun modo respirai. |
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