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1) Dizion. 5° Ed. .
COLOMBO.
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COLOMBO.
Definiz: Sost. masc. Sorta di volatile, di due specie principali, domestica e salvatica, conosciuto, quanto alla prima, più comunemente sotto il nome di Piccion grosso o Piccion gentile; e quanto alla seconda, di Colombo o Piccione torraiuolo o terraiuolo, o, com'anche dicesi corrottamente, terraiuolo.
Dal lat. columbus. –
Esempio: Giamb. Lat. Tes. 77 t.: Colombi sono uccelli di molte maniere, e di molti colori, che usano intorno agli uomini, e non hanno niente di fiele, cioè el veleno che hanno gli altri animali appiccato al fegato; e muovono la lussuria per lo basciare, e piangono in luogo di canto.
Esempio: Dant. Parad. 25: Sì come quando il colombo si pone Presso al compagno, l'uno all'altro pande, Girando e mormorando, l'affezione; Così ec.
Esempio: Burch. Son. 1, 21: Tristo alla pelle de' colombi grossi.
Esempio: Biring. Pirotecn. 113: Con li quali [archibusi e schioppi] non solo li colombi, ma con la mira che gli fanno, danno in ogni piccolo segno.
Esempio: Cellin. Vit. 247: Tirò a un colombo terraiuolo che covava in una buca su alto del palazzo.
Esempio: E Cellin. Vit. 248: Ivi a dua giorni io tirai drietro al palazzo in una buca altissima a un colombo salvatico, che covava in quella buca.
Esempio: Cecch. Masch. 4, 8: Oh manca! un paio Di colombelle, o colombi, e anco un mazzo Di tordi.
Definiz: § I. E figuratam. intendesi d'Uomo semplice, innocente. –
Esempio: Domin. Tratt. Car. 17: Sia pur di meno più pronta a dilungarti che a domesticarti, perchè troverai più volpe che colombi; e molti nibbj, aquile ti paranno.
Definiz: § II. Colombo di gesso, dicesi Una figura di colombo, che si mette fuori delle colombaie per attirare i colombi; e perchè essa è immobile, dicesi figuratam. Colombo di gesso a Colui che in una conversazione se ne sta sempre fermo e senza parlare. –
Esempio: Magal. Lett. 67: Non disprezzabile coniettura, che anche in quei tempi si usasse di mettere su le colombaie un colombo di gesso per servir come di fanale ai veri colombi, da guidargli alla propria abitazione.
Esempio: Salvin. Annot. Fier. 416: Figuratamente si dice colombo di gesso a colui ch'è asso fermo in qualche conversazione, e che sta lì senza parlare.
Definiz: § III. Colombo da pelare, si disse figuratam. di Uomo semplice, e che sia facile ad essere ingannato, segnatamente al giuoco; che oggi dicesi Pollo da pelare, o assolutam. Pollo.
Definiz: § IV. Avere i colombi in colombaia, si disse in modo proverbiale per Avere in propria potestà quelle persone, a cui si tendevano insidie. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 122: Benchè non mancassero.... de' cittadini proprj, i quali lo confortassono e stimolassono a doversi vendicare e assicurare, usando queste parole stesse: voi avete i colombi in colombaia, sappiate schiacciare loro il capo.
Definiz: § V. Essere come passere e colombi, pure in modo proverbiale, vale Essere in concordia, Amarsi scambievolmente. –
Esempio: Grazz. Comm. 379: E' sono diventati come cani e gatti, dove prima solevano essere come passere e colombi.
Definiz: § VI. Pigliare due, o più, colombi a una fava o Cogliere due, o più, colombi a una fava, dicesi proverbialm. per Ottenere due o più intenti ad una volta, o nella medesima congiuntura; e anche per Ingannare con un sol tiro due o più persone. –
Esempio: Pulc. L. Morg. 7, 26: E come il tradimento doppio andava, Per pigliar due colombi a una fava.
Esempio: Cecch. Masch. 1, 2: Se.... Noi potessimo côr, come si dice, A una fava due colombi.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 247: E così, come si dice, pigliando tre colombi a una fava, ha contentato il mio amico, sodisfatto a me, ed onorato se medesimo.
Definiz: § VII. Tirare a' suoi colombi, dicesi proverbialm. per Farsi del male da se stesso. –
Esempio: Gell. Sport. 2, 3: Bè, se costei se n'è avveduta, padrone, voi arete tratto a' colombi vostri.
Esempio: Cecch. Samar. 2, 3: Chi governa doverà punirgli, Perchè altrimenti egli sarebbe un trarre A' suoi colombi.
Definiz: § VIII. Colombo pasciuto, ciliegia amara; si disse in proverbio a significare, che A chi è ben pasciuto e sazio, ogni cibo riesce disgustoso.