1)
Dizion. 4° Ed. .
MARINO
Apri Voce completa
pag.170
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
MARINO.
Definiz: | Add. Di Mare. Lat. marinus. Gr. θαλάσσιος. |
Esempio: | Bocc. nov. 41. 10. E nel cavalcare, e nelle cose belliche, così marine, come di
terra, espertissimo. |
Esempio: | E Bocc. nov. 46. 3. Marine conche con un coltello dalle
pietre spiccando. |
Esempio: | E Bocc. nov. 80. 2. È una usanza in tutte le terre marine,
che hanno porto. |
Esempio: | Dant. Inf. 26. Che non surgeva fuor del marin suolo. |
Esempio: | E Dan. Purg. 2. Giù nel Ponente sopra 'l suol marino.
|
Esempio: | E Dan. Purg. 25. Tanto ovra poi, che già si muove, e sente,
Come fungo marino. |
Esempio: | Petr. son. 119. Non d'atra tempestosa onda marina Fuggío 'n porto giammai stanco
nocchiero. |
Esempio: | Com. Inf. 26. Ulisses, e li suoi erano già vecchi, non di cuore, ma di tempo. La
battaglia aveva loro tolto del miglior sangue, e l'avversitade, e i pensieri marini il rimaso avevano intiepidito.
|
Esempio: | Stor. Eur. 5. 114. Non si trovando esercito, nè marino, nè terrestre da potergli far
resistenza, ricorse subitamente all'arte, ed allo 'ngegno. |
Definiz: | §. Diciamo Le zucche marine; quando vogliamo negare una cosa, detta affermativamente da un altro, e
che noi crediamo, che sia impossibile a seguire giammai. |
Esempio: | Fir. Trin. 2. 2. E' basterebbe le zucche marine. |
|