Lessicografia della Crusca in rete

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OFFESA
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OFFESA.
Definiz: Danno, ingiuria oltraggio di fatti, e di parole. Lat. iniuria, laesio.
Esempio: Boc. n. 77. 33. Non sa quanto dolce cosa sia la vendetta, ne con quanto ardor si disideri, se non chi riceve l'offese.
Esempio: E Bocc. nov. 18. 33. Si per la difesa del suo paese, sì per l'offesa dell'altrui.
Esempio: Dant. Purg. c. 13. Gli occhi diss'io, mi fieno ancor qui tolti, ma picciol tempo, che poca è l'offesa.
Esempio: Petr. canz. 4. 7. Dopo quantunque offesa a mercè viene.