Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
OSSERVANZA
Apri Voce completa

pag.439


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
OSSERVANZA.
Definiz: Osservagione. Lat. observatio, observantia. Gr. φυλκή.
Esempio: Esp. Vang. Stanno nella porta, cioè nella penitenza, e nell'osservanza de' comandamenti.
Definiz: §. I. Per Regola, e Ordine di religione.
Esempio: Serm. S. Ag. E se a voi verrà alcuno nella vostra congregazione, e osservanza, benchè al mondo fosse in gran povertà, non debbe esser però trattato di peggio.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 281. Non si potea mai saziare della dolcezza dell'osservanza, ch'avea cominciata.
Esempio: E Vit. S. Pad. 316. Ed essendovi stato già anni cinquantatrè, credendosi perfetto monaco in ogni osservanza monacile, vennegli un pensiero di superbia, e diceva ec.
Definiz: §. II. Per Instituto, Rito, Costume. Lat. institutum, ritus, mos.
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 222. L'Apostolo intese della legge vecchia quanto a certe cirimonie, e osservanze.
Esempio: E Vit. S. Pad. 306. Fa bisogno, che tu abbia maestro, che t'insegni li costumi, e l'osservanze dell'ordine.
Definiz: §. III. Per Attenta considerazione, Accortezza. Lat. animadversio.
Esempio: Coll. SS. Pad. Onde s'addomandava lungamente, qual fosse quella virtù, o osservanza, la qual potesse guardar sempre sanza danno il monaco da' lacciuoli, e dagl'inganni del diavolo.
Esempio: Pass. 345. Voi non faceste bene l'arte, voi fallaste nella tale osservanza.
Esempio: Mor. S. Greg. 8. 18. Non farete augurj, e non arete osservanze in sogni.
Definiz: §. IV. Per Ossequio, Riverenza. Lat. obsequium. Gr. θεραπεία.
Esempio: Tac. Dav. Germ. 383. Non coll'osservanze si fanno sicuri, ma col cimento, e colle battaglie.
Esempio: Varch. Lez. 29. A me basta dimostrare ec. parte di quella osservanza, e gratitudine, che vi debbo.