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Dizion. 4° Ed. .
DINTORNO
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DINTORNO.
Definiz: | Nome. Contorno, Vicinanza. Lat. vicinia, loca finitima. Gr.
γειτονία. |
Esempio: | Stor. Eur. 5. 100. Nè contenti alla preda di questa sola, si distesero per la
Turingia, e per tutti gli altri dintorni. |
Esempio: | E Stor. Eur. 5. 107. Sonvi ancora cinque laghi grandissimi,
abbondanti di molti pesci, e frequentanti ne' loro ditorni da moltitudine quasi infinita di abitatori.
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Definiz: | §. I. Dintorno, termine del disegno, vale Esterni lineamenti d'alcuna figura. Lat. extremitas imaginum, ora, extremitas. |
Esempio: | Vit. Pitt. 47. Conciossiacchè il dintorno dee circondare se stesso, e terminare in
maniera, che quasi prometta altre cose oltre a se. |
Esempio: | Borgh. Rip. 138. Volendo chiarire il disegno si potranno leggiermente toccare i
dintorni con inchiostro. |
Definiz: | §. II. Per similit. si dice dell'Estremità, in cui si termini intorno intorno ogni altra cosa. |
Esempio: | Sagg. nat. esp. 82. Acciò la lente vi si possa stuccar su facilmente nel suo
dintorno. |
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