Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
ALTERATO.
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ALTERATO.
Definiz: Add. da Alterare.
Esempio: Fir. Disc. An. 13. Disse il Cugíno: non t'áccorgi tu, come il nostro Re sta alterato?
Esempio: E Fir. Disc. An. 85. Il miglior consiglio, che egli mi paia poter pigliare in questa cosa, è non mostrare a sua Maestà sembiante d'alterato.
Esempio: E As. d'oro 32. E alterata dalla soverchia copia di sì grandissimo sollazzo, ec.