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Dizion. 2° Ed. .
COPPA
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COPPA
Definiz: | con l'o largo. Vaso d'oro, o d'ariento, o d'altro metallo, per uso di bere. Lat. patera,
crater. |
Esempio: | Bocc. n. 31. 24. Là onde venuto il dì seguente, fatta il Prenze venire una grande,
e bella coppa d'oro, e messo in quella il cuor di Guiscardo, ec. |
Esempio: | E Bocc. n. 79. 10. I fiaschi, le coppe, e l'altro
vasellamento d'oro, e d'argento, ne' quali noi mangiamo, e beviamo. |
Esempio: | Sen. Pist. L'altro, che serve della coppa, pare in guisa di femmina. |
Esempio: | G. V. 4. 2. 6. Il Re di Buemme, che lo serve della coppa. |
Definiz: | Chi serve di coppa è detto COPPIERE. Lat. a poculis, pincerna, e
da alcuni pocillator. |
Esempio: | Firenz. As. d'oro. La rapace aquila, ec. aveva portato a Giove il Frigio
coppiere. |
Definiz: | In proverbio, servire uno di coppa, e di coltello, quando si serve interamente di tutte quante le
cose, e bene. Lat. ad nutum omnia peragere. |
Definiz: | ¶ Diciamo di qualch'uno. Egli è una coppa d'oro essere una coppa d'oro, quando vogliamo
mostrare in quel tale, o squisitezza, o eccellenza. |
Definiz: | E da COPPA COPPETTA, che anche si dice VENTOSA: che è un vasetto, che
s'appicca alle carni, per tirare il sangue alla pelle. Lat. cucurbitula. |
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